
Oltre 27mila presenze per 27 giorni di festival. Il 31 maggio ha chiuso i battenti, a Venezia, la Festa dell'Europa, giunta alla sua XIII edizione e dal titolo “Noi europei”.
L'iniziativa è frutto della collaborazione tra Comune di Venezia - Europe Direct, Consiglio d'Europa - Ufficio di Venezia, Parlamento Europeo - Ufficio di Milano, Commissione Europea - Rappresentanza a Milano e mette in risalto la “vocazione europea” del capoluogo lagunare, quale luogo di riflessione sul vecchio continente.
Quest’anno sono stati organizzati circa 30 appuntamenti che hanno contato più di 27mila presenze, abbracciando una grande varietà di tematiche, come vuole oramai la tradizione. In particolare, è stata allestita la mostra “Le madri e i padri fondatori dell’UE”, sono stati realizzati sette eventi dedicati ai giovani e alle scuole venete, cinque invece quelli focalizzati sulla sostenibilità e sull’ambiente, due gli eventi rivolti a imprenditori e imprese, e altre due le iniziative speciali: una visita guidata gratuita all’M9 e la consegna della bandiera europea.
Uno degli obiettivi primari della manifestazione è stato quello di coinvolgere le giovani generazioni nel ‘progetto Europa’, raccontandone la storia, l’evoluzione, quello che è oggi e quello che potrà diventare domani, per garantire al Paese e al continente un futuro di pace e prosperità.
"Vogliamo valorizzare la natura europeista di Venezia e la sua anima cosmopolita per arrivare così a tutta la cittadinanza, in particolare ai giovani", ha dichiarato la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano. "Crediamo sia importante ricordare che siamo cittadini italiani ma allo stesso tempo lo siamo anche dell’Europa, con tutte le sfide che in questo particolare momento storico dobbiamo affrontare. Il valore della pace deve sempre rimanere il nostro baluardo, perché non possiamo dimenticare che l’Europa, grazie al coraggio e alla lungimiranza dei nostri padri fondatori, è nata proprio dalle macerie della guerra", ha concluso Damiano.
Questi i numeri del Festival, in poco meno di un mese di rassegna:
• 30 eventi tra seminari, celebrazioni, proiezioni e incontri;
• più di 27mila persone, tra giovani e cittadini, che hanno preso parte agli appuntamenti;
• alto gradimento delle iniziative da parte del pubblico, valutate con punteggio 9-10/10;
• 40 partner locali, nazionali ed europei;
• copertura social: oltre 250 post e migliaia di interazioni tra commenti, like e condivisioni;
• 40mila persone raggiunte dalle news letter
I partner che hanno collaborato: Comune di Venezia - Europe Direct, Consiglio d'Europa - Ufficio di Venezia, Parlamento Europeo - Ufficio di Milano, Commissione Europea - Rappresentanza a Milano, Città Metropolitana di Venezia, Università Ca’ Foscari, Venice International University, USR-Ufficio Scolastico regionale per il Veneto, EuroDesk, Europe Direct Montagna Veneta, Europe Direct Padova, Europe Direct Napoli, Corpo Consolare di Venezia e del Veneto, Movimento Federalista Europeo, Gioventù Federalista Europea, Ordine dei Giornalisti del Veneto, Unioncamere Veneto, Eurosportello del Veneto, CNR ISMAR - Thyssen Bornemisza Art Contemporary Academy, Biodiversity Gateaway, EuCliPa.IT, Worldrise, Venice Diplomatic Society, Comune di Bassano, La Velostazione Venezia, M9-Museo del ‘900, Centro Commerciale Ca’ Mestre, Conservatorio di Musica Benedetto Marcello, Cultura Venezia-Centro Culturale Candiani, Caffè Florian.
Per informazioni: Europe Direct del Comune di Venezia
Telefono 345 8358360 - infoeuropa@comune.venezia.it
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