
Sopralluogo questa mattina del sindaco Luigi Brugnaro nel deposito Actv di Via Martiri della Libertà, a Mestre, per visionare i 44 autobus elettrici MAN, acquistati con fondi del Comune di Venezia unitamente al relativo impianto di ricarica composto da altrettante colonnine, che entreranno a breve in servizio sulla rete urbana. Con il primo cittadino anche gli assessori Michele Zuin, Francesca Zaccariotto e Massimiliano De Martin.
"Il Comune di Venezia e AVM realizzano il primo stralcio dell’investimento relativo al rinnovo del parco automobilistico - ha dichiarato il sindaco - Stiamo portando avanti con spirito di innovazione, competenza e orientamento alla sostenibilità tutte le azioni necessarie per raggiungere l’obiettivo delle emissioni zero per il trasporto pubblico su gomma e rotaia nella nostra area urbana, comprese le isole di Lido e Pellestrina. Sono venuto a vedere il completamento delle opere per la ricarica dei 44 e-bus full electric 12 metri acquistati da AVM con fondi del Comune di Venezia - ha aggiunto Brugnaro - segno tangibile della svolta green della nuova flotta Actv, impegnata nell’ambito urbano e suburbano di terraferma, unitamente ai 30 autobus full-elecrtic di Lido e Pellestrina, ai 4 autobus a idrogeno già in servizio e alla rete tranviaria. Questi nuovi bus garantiscono un maggior comfort per i viaggiatori e più sicurezza per gli autisti. Completa l’investimento da 28 milioni di euro (23 per gli autobus e 5 per l’infrastruttura) un impianto di ricarica da 44 colonnine tipo overnight plug-in e una stazione di ricarica lenta plug-in carrellabile” ha concluso il primo cittadino.
Gli autobus 100% elettrici, prodotti da MAN, coniugano sicurezza e confort, con allestimenti moderni e tecnologie avanzate. Illuminazione esterna e interna totalmente a LED (compresi gli indicatori di percorso a terra), sedili passeggeri in materiale plastico e alluminio senza rivestimento, prese USB sotto ogni seduta e nei punti adibiti a trasporto carrozzine, sistema info-utenza audio/video, posto attrezzato disabili con rampa manuale, connettività Wi-Fi, sistema conta-passeggeri, parete austista con vetro temprato a tutta altezza per garantirgli una maggiore protezione, impianto spegnimento automatico principi di incendio nel vano posteriore, impianto di videosorveglianza 6 telecamere, pedale di “allarme” autista e impianto per la visione delle porte e della retromarcia.
La ricarica elettrica viene assicurata in deposito tramite le colonnine di ricarica installate con prese standard, per potenze fino a 150 kW che alimentano 6 moduli batterie a ioni di litio da 80 kWh, con sistema di controllo temperatura integrato, per una capacità complessiva di 480 kWh per autobus, per una autonomia prossima ai 400 km.
I nuovi e-bus MAN verranno impiegati principalmente nelle linee circolari di Mestre (31H/32H e 33H/34H) e nelle linee che collegano Venezia con le zone di Pertini e Bissuola (24 e 24H) o Favaro (19), in sostituzione di altrettanti autobus Euro 2 e Euro 3. L’impiego in esercizio dei 44 e-bus (per circa 200 km medi di percorrenza al giorno per singolo mezzo) consentirà una diminuzione di emissioni inquinanti in atmosfera pari a, su base giornaliera, 42 kg di CO, 5 kg di HC, 105 kg di Nox e 3 kg di PM10, equivalenti alla capacità di assorbimento di centinaia di alberi.
Significativo l’impatto in termini di minori emissioni sul totale del parco rotabile Actv nel medio periodo: in circa un decennio - periodo 2017-2026 (con l’entrata in servizio dei 90 autobus a idrogeno, in aggiunta alla flotta elettrica) - si stima di ridurre il PM10 di oltre il 90%, le NoX del 87%, le CO del 73% e la HC del 90%.