Il sindaco Brugnaro alla tavola rotonda "Ci sta a cuore. Marghera: lavoro, sicurezza, ambiente"

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Tavola rotonda Marghera
 

Il sindaco Brugnaro alla tavola rotonda "Ci sta a cuore. Marghera: lavoro, sicurezza, ambiente"

18/01/2025

"Non mi chiami Signora, a Marghera siamo gente semplice”. È quello che una giovane badante ucraina si sentì dire dalla sua prima datrice di lavoro, oltre 20 anni fa. Ed è una frase che racconta molto della comunità di Marghera, riunita alla chiesa di Gesù Lavoratore, questo pomeriggio, per partecipare alla ‘storia’ di questa parte del comune di Venezia, nata come Città giardino, divenuta centro produttivo, che ha attraversato la crisi economica e che si interroga sul suo domani.

"Non si può pensare al futuro del Comune di Venezia senza pensare ad un rilancio di Marghera" ha detto il sindaco Luigi Brugnaro, nel suo intervento alla tavola rotonda "Ci sta a cuore. Marghera: lavoro, sicurezza, ambiente", appuntamento voluto dal Vicariato di Marghera. Un momento che si inseriva nell’ambito della visita pastorale del patriarca Francesco Moraglia alla comunità e che è stato occasione di conoscere, ancora più da vicino, il mondo del lavoro in questo contesto.

"Da anni lavoriamo per il futuro di Marghera e ad oggi sono tanti i progetti portati a termine, come la nuova piscina, le piste ciclabili e il cavalcavia, che collega questa parte della città al Vega e a via Torino. E sono ancora tanti i lavori in cantiere per il rilancio di questa zona, come il nuovo impianto di produzione di idrogeno, la nuova questura, la nuova stazione ferroviaria di Mestre e la riqualificazione di Piazza Mercato" ha detto il sindaco, nel suo racconto di Marghera. II primo cittadino ha evidenziato poi le nuove possibilità già visibili sul territorio: "Ci sono nuove iniziative imprenditoriali promosse da diversi soggetti, sia pubblici che privati, che confermano le grandi potenzialità di sviluppo dell’area. Attualmente sono più di 40 i progetti di sviluppo, ammodernamento ed espansione di attività che insistono nel perimetro di Porto Marghera, mentre già 150 aziende delle 900 insediate operano nell’economia circolare. A Marghera c'è lavoro di qualità, lo dico ai giovani soprattutto".

Nel corso del pomeriggio di dibattito, al quale hanno preso parte anche gli assessori alla Sicurezza e allo Sviluppo economico Elisabetta Pesce e Simone Venturini, si sono toccati i temi del lavoro, dell’ambiente e della salute. Temi con cui la comunità di Marghera si è sempre confrontata quotidianamente. Lo hanno fatto la CGIA di Mestre e l’INAIL, imprenditori, ma anche un operaio, un medico, un rappresentante del Circolo Laudato sì e i giovani, a descrivere Marghera dal loro punto di vista. Tra gli interventi anche quello del responsabile del Servizio Protezione civile del Comune di Venezia Francesco Vascellari.

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