Botti e petardi, gli assessori Pesce e De Martin ricordano i divieti a tutela di persone e animali
28/12/2024Con l'avvento di Capodanno, torna la tradizione di botti e petardi anche nei centri cittadini. Per questo il Comune di Venezia, tramite gli assessori alla Sicurezza Elisabetta Pesce e all’Ambiente Massimiliano De Martin vogliono sensibilizzare cittadini e visitatori non solo al rispetto della buona educazione, ma anche della normativa vigente. Infatti, in base all’art. 60 comma 2 del nuovo Regolamento di Polizia e sicurezza urbana “nei centri abitati di tutto il territorio comunale è vietato accendere artifici pirotecnici esplodenti di qualsiasi natura (inclusi botti e petardi)”.
“Il divieto in Comune a Venezia è valido tutto l’anno – spiega l’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce - e mira a tutelare, oltre a persone e patrimonio monumentale, anche gli animali domestici. Il fragore dei botti può spaventare i nostri animali, facendogli perdere l’orientamento e scatenando reazioni improvvise. Questo può avvenire sia all’interno delle nostre abitazioni, sia all’esterno, coinvolgendo anche animali selvatici che possono, ad esempio, scattare improvvisamente in mezzo alla strada esponendo automobilisti e ciclisti al pericolo. Gli agenti della Polizia locale saranno sensibilizzati particolarmente in queste giornate. Le sanzioni vanno da 50 a 200 euro”.
“Su mandato del sindaco Luigi Brugnaro, la città di Venezia ha sempre promosso la cultura pet-friendly. Gli animali sono parte della nostra vita familiare di tutti i giorni, ma anche a livello sociale, come la nostra Unità cinofila della Polizia locale, o le unità a servizio della Protezione civile, che vengono impiegati in tante situazioni di emergenza e soccorso – ricorda l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin – Già nella fase di progettazione e poi nella costruzione del nuovo Rifugio del Cane 'Silvana Tosi' abbiamo dedicato particolare attenzione al comfort acustico degli animali ospitati, con la predisposizione di box con funzioni fonoassorbenti, molto utili in queste occasioni e durante i concerti a San Giuliano”.
“L’esperienza ci insegna alcuni accorgimenti per ridurre i disagi ai nostri animali domestici – conclude Roberto Martano, responsabile sezione ENPA – come tenere sempre cani e gatti in casa durante i fuochi artificiali, facendo rientrare in casa alcune ore prima, tenendoli possibilmente non da soli, meglio se con tv o radio accesa per attutire i rumori, piuttosto che procurare all’animale delle distrazioni, come giocattoli o premi”.
Il divieto non si applica ai fuochi autorizzati, come quelli del Comune del 31 dicembre, a mezzanotte, in Bacino di San Marco, che comunque si svolgerà in un’area circoscritta in ambito lagunare, lontano da residenze.