Novità digitali per il Comune di Venezia. E’ partito ufficialmente il 16 dicembre, il progetto Rete dei Punti di facilitazione digitale, l’iniziativa promossa dal Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio regionale, nata per potenziare le competenze e l’inclusione digitale di almeno 188mila cittadini veneti entro il 2026. In questo quadro la Regione Veneto lo scorso anno ha pubblicato un avviso rivolto ai Comuni per la manifestazione di interesse a partecipare al progetto “Rete di servizi di facilitazione digitale” relativo alla Misura 1.7.2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con il contributo dell’Unione Europea – NextGenerationEU: il Comune di Venezia ha realizzato l’obiettivo con la collaborazione dell’Acli provinciale e dell’impresa sociale "Prossimi Ets".
Il Punto di facilitazione digitale è un luogo fisico e online in cui i cittadini – su prenotazione al numero Dime 041041 – potranno attivare la Carta di identità elettronica sia come strumento digitale che come App Cieid, essere guidati ai servizi attivi del portale dell’Anagrafe nazionale popolazione residente, fare autocertificazioni, certificati online, mutazioni di residenza, usare il portale Dime per Card Popolazione Temporanea o per scaricare certificati di stato civile, attivare una casella Pec e fare la registrazione Domicilio Digitale. Insomma, imparare ad accedere a tutti i servizi online del Comune o dello Stato grazie alla presenza di un facilitatore.
Le sedi e gli orari dei punti di facilitazione sono, per ora, l’Ufficio Anagrafe di Mestre in via Palazzo 8 (lunedì, martedì, mercoledì dalle ore 9 alle 12, giovedì dalle ore 9 alle 13 e martedì anche il pomeriggio dalle ore 13.30 alle 15.30); l’Anagrafe di Marghera in Piazza del Municipio 1 (lunedì, martedì, mercoledì dalle ore 9 alle 13, giovedì dalle ore 9 alle 12); l’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Mestre in via Spalti 28 (lunedì, martedì, giovedì dalle ore 9 alle 13 e venerdì dalle ore 9 alle 12); l’Anagrafe di Favaro Veneto in Piazza Pastrello 1 (giovedì dalle ore 9 alle 12.30), l’Anagrafe di Zelarino in piazzale Diomiro Munaretto 1 (martedì dalle ore 9 alle 12.30) e lo sportello Acli di Marghera in via Ulloa. Le persone interessate potranno chiamare il Contact center unico Dime 041041 per fissare grauitamente un appuntamento in una delle sedi. Saranno inoltre disponibili anche dei mediatori culturali nel caso di difficoltà linguistiche: nella sede dell’Ufficio Anagrafe di Marghera per i cittadini di lingua bengalese e nella sede dell’Anagrafe di Mestre per la lingua inglese e bengalese. Ulteriori informazioni si possono consultare sulla pagina dedicata web www.comune.venezia.it/it/content/ponti-digitali.
Infine, tra le novità digitali messe in campo dal Comune di Venezia, oggi è stata presentata anche la nuova infrastruttura Send, il Servizio notifiche digitali, che semplifica la gestione delle comunicazioni a valore legale per enti, cittadini e imprese. La piattaforma tecnologica, realizzata da PagoPA Spa insieme al Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è attiva grazie alle risorse del Pnrr e in questa prima fase di lancio interesserà le notifiche per violazioni del codice della strada ed extra codice della strada, affiancando l’ordinario invio della raccomandata. Chi sceglierà di ricevere e consultare le notifiche interamente in digitale dovrà avere un indirizzo Pec presente nei registri pubblici come Inad, oppure attivare il servizio su App Io per essere informati della presenza di una notifica tramite un avviso di cortesia. I cittadini che lo desiderano potranno scegliere di gestire le comunicazioni a valore legale interamente in digitale, dalla ricezione al pagamento dei relativi importi, ove previsto. Maggiori informazioni su Send si possono consultare alla pagina web notifichedigitali.pagopa.it.
