Si è celebrata questa mattina a Padova la Giornata della Polizia locale regionale, in occasione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono dei vigili urbani.
In rappresentanza del Comune di Venezia hanno preso parte all'iniziativa l'assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, il comandante generale della Polizia locale, Marco Agostini, la banda musicale del Corpo e gli agenti che hanno sfilato con il gonfalone e la bandiera di guerra.
"Oggi celebriamo con orgoglio gli operatori della Polizia locale - ha commentato l'assessore Pesce - Donne e uomini che si adoperano instancabilmente nel territorio comunale, promuovendo la legalità, il rispetto della comunità e contribuendo a rendere le nostre città più sicure". L'assessore ha poi concluso ringraziando il Corpo della Polizia locale per "l'importante e lo straordinario lavoro svolto". Il comandante Agostini ha evidenziato, durante la cerimonia, l'importanza della collaborazione tra i corpi della Polizia locale del Veneto.
Dopo l’alzabandiera in piazza dei Signori, con lo schieramento in rappresentanza delle Polizie locali dei Comuni del Veneto, si è tenuta la messa al Duomo di Padova e poi il corteo per le vie cittadine. Infine, la cerimonia civile nell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Padova, con la consegna delle onorificenze per meriti speciali al personale della Polizia locale distintosi nell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali.
Per il Corpo della Polizia locale di Venezia hanno ricevuto onorificenze per meriti speciali gli agenti scelti Fabrizio Bortolozzo e Francesco Capone, l'agente Mirko Claudino e l’assistente Silvia Fantoni (assente alla cerimonia il premio è stato ritirato da una collega), oltre al commissario principale Massimo Turetta, come segno di riconoscimento per aver salvato la vita ad alcuni cittadini grazie al loro tempestivo intervento.
Queste le motivazioni delle onoreficenze:
- Agente scelto Fabrizio Bortolozzo: "Dimostrando alto senso del dovere, abnegazione ed elevata professionalità, l'operatore il 24 luglio 2022 prestava prontamente soccorso ad un motociclista coinvolto in un sinistro stradale applicando un laccio emostatico sulla gamba rimasta amputata e cercando eroicamente di salvargli la vita".
- Agente scelto Francesco Capone, agente Mirko Claudino e l’assistente Silvia Fantoni: "Dimostrando alto senso civico del dovere, abnegazione ed elevata professionalità, gli operatori il 28 novembre 2022, in perfetta sinergia prestavano tempestivamente soccorso a una persona in arresto cardiaco permettendone di aver salva la vita".
- Commissario principale Massimo Turetta, attualmente in quiescenza: "Dimostrando ferma determinazione e sprezzo del pericolo, il giorno 19 marzo 2021 l'operatore traeva in salvo un uomo intenzionato a compiere l'insano gesto di togliersi la vita. Deciso a gettarsi in un canale, veniva coraggiosamente immobilizzato dal candidato, condotto in sicurezza a riva ed affidato alle cure dei sanitari".