Nella sua ultima seduta la Giunta comunale ha licenziato la proposta di delibera, che andrà in consiglio Consiglio comunale, riguardante la proposta di accordo di pianificazione tra Comune di Venezia e Venmar srl per la riqualificazione e lo sviluppo a scopi residenziali e produttivi dell’ex sky Venmar lungo via Malamocco al Lido di Venezia, località Terre perse.
L’accordo prevede un intervento unitario che interessa l’area produttiva del cantiere nautico Venmar (con annessa darsena) e l’adiacente area a destinazione residenziale “ex Sky” di proprietà dell’Immobiliare Veneziana (Ive), oggetto di un preliminare di compravendita fra le due Società, recentemente stipulato. La stipula del contratto definitivo è subordinata all’approvazione della Variante in oggetto. L’obiettivo dell’accordo è quello di consentire la riqualificazione dell’intero ambito sulla base di un progetto unitario, con la realizzazione di una nuova sede del cantiere nautico e di edifici a destinazione residenziale e commerciale (esercizi di vicinato). Il progetto prevede anche la riqualificazione del fronte lungo via Malamocco, con la realizzazione di un percorso pedonale alberato e parcheggi pubblici, anche a servizio degli impianti sportivi presenti nelle aree confinanti.
“L’obiettivo del progetto - commenta l’assessore all’Urbanistica, Massimiliano De Martin - è la riqualificazione complessiva dell’ambito, attraverso una progettazione unitaria capace di garantire la coerenza e qualità dell’intervento, un’adeguata e razionale distribuzione delle funzioni produttive e residenziali e la sistemazione del fronte lungo via Malamocco, con la realizzazione di un percorso pedonale e di parcheggi pubblici, anche a servizio degli impianti sportivi prossimi all’ambito d’intervento. Il progetto dovrà porre particolare attenzione alla compatibilità tra le attività produttive previste e quelle residenziali, introducendo i necessari interventi di mitigazione”.
Nell’ambito destinato a viabilità e parcheggi, sarà realizzato un percorso pedonale alberato e parcheggi pubblici, completi di tutti i servizi e sottoservizi necessari, per una superficie non inferiore 1.770 mq, anche a servizio degli impianti sportivi presenti nelle aree limitrofe. Il progetto garantirà un collegamento pedonale adeguato tra gli impianti sportivi Jacopo Reggio e Helenio Herrera e la separazione fra i percorsi pedonali e quelli ciclabili, anche intervenendo sulla viabilità pubblica esistente con i necessari adeguamenti, secondo le indicazioni del Comune. La darsena esistente potrà essere utilizzata a servizio di tutte le attività previste dal progetto.
Particolare attenzione sarà rivolta agli spazi scoperti, sia per la parte privata che per quella pubblica, con il fine di garantire la migliore qualità ambientale dell’area. “Gli interventi edilizi dovranno garantire adeguati standard qualitativi e ne dovrà essere assicurato l’armonico inserimento nel contesto paesaggistico” conclude De Martin.
