In occasione della regata di Burano, in programma per domenica 17 settembre 2023, ritornerà la nuova categoria “Giovanissime”, competizione remiera “al femminile”, dedicata esclusivamente alle giovanissime regatanti nate tra il 1 gennaio 2004 e il 31 dicembre 2010.
Già nel giugno del 2019, per volontà del consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto, fu introdotta la nuova categoria tutta al femminile dedicata alle giovani regatanti che, a differenza dei colleghi uomini, superate per limite di età le competizioni delle Maciarele, non avevano altre opportunità di confronto agonistico se non il difficile inserimento direttamente alla categoria Donne, sfidando pertanto le già rodate campionesse del remo o comunque le grandi ed esperte vogatrici di Voga alla veneta da anni ai vertici del mondo femminile agonistico.
“Con l’Amministrazione Brugnaro, nel 2019, prima del Covid, in occasione della regata dei S.S. Giovanni e Paolo, questa opportunità non trovò adeguata risposta", spiega Giusto. "In quella che fu in assoluto la prima edizione, le iscritte non superarono purtroppo i 4 equipaggi ma, in deroga al regolamento che impone un minimo di 7 per consentire lo svolgimento di una regata, furono fatte comunque gareggiare, con lo scopo e la speranza di rendere nota la nuova categoria, stimolandone la partecipazione che non riuscì comunque ad avviarsi”.
“Oggi ci riproviamo - continua Giusto - e lo faremo già dalla regata di Burano del 17 settembre, a chiusura della stagione remiera 2023, con l’augurio di poter avviare definitivamente la nuova categoria Giovanissime con la prossima stagione remiera 2024 nella quale sarà regolarmente inserita. Il bando è già pronto e sarà pubblicato lunedì 28 agosto, mentre le iscrizioni saranno aperte dalle ore 8 di lunedì 4 settembre fino alle ore 12 di giovedì 7 settembre, e saranno possibili seguendo le stesse metodologie online sulla piattaforma DIME".
L’ufficio Regate è a disposizione per tutte le informazioni necessarie, eventualmente anche con la compilazione assistita dell’iscrizione.
"E’ un’ulteriore dimostrazione di come questa Amministrazione creda nello sport, nei suoi valori di inclusione e coesione sociale e di rispetto reciproco. Non dimentichiamo, infine, che grazie al nostro impegno, dal 2022 ci sono premi uguali per uomini e donne per tutta la stagione, non solo alla Storica”, conclude Giusto.