La Giunta dà il via libera alle delibere di Consiglio comunale che stabiliscono la definizione agevolata del contenzioso tributario e l’eliminazione della maggiorazione su interessi per avvisi di accertamento tributari e rateizzazioni

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Ca' Farsetti - facciata
 

La Giunta dà il via libera alle delibere di Consiglio comunale che stabiliscono la definizione agevolata del contenzioso tributario e l’eliminazione della maggiorazione su interessi per avvisi di accertamento tributari e rateizzazioni

02/03/2023

La Giunta comunale riunitasi oggi ha dato il via libera, su iniziativa dell’assessore al Bilancio e ai Tributi Michele Zuin, alla delibera di Consiglio Comunale di recepimento da parte del Comune della normativa contenuta nella legge di stabilità 2023 relativa alla definizione agevolata del contenzioso tributario. 

“Abbiamo dato avvio all’iter di approvazione della delibera che consente ai contribuenti per i quali è in corso un procedimento tributario di estinguere il giudizio senza pagamento di sanzioni ed interessi e con il versamento di quanto contestato in termini di imposta in misura variabile a seconda degli esiti e dello stato del giudizio” spiega Zuin. “Ritengo sia un’opportunità per il contribuente di estinguere un contenzioso in atto attraverso una riduzione di quello che, in caso di soccombenza, sarebbe chiamato a pagare, e un’opportunità anche per il Comune di introitare somme che, essendo legate all’esito di un giudizio, hanno comunque un margine di incertezza. Una volta chiuso l’iter consiliare entro il 31 marzo i contribuenti avranno tempo fino al 30 giugno per aderire, utilizzando modulistica, che conterrà le apposite istruzioni, appositamente preparata dagli uffici comunali e resa disponibile da aprile”.

Nella medesima seduta, la Giunta, sempre su proposta dell’assessore Zuin, ha licenziato, per il successivo esame del Consiglio comunale, la proposta di modifica dei regolamenti tributari che prevedono, per gli avvisi di accertamento e per le rateizzazioni, l’applicazione di una maggiorazione all’interesse legale per il calcolo degli interessi dovuti. Con tale proposta, infatti, viene eliminata tale maggiorazione per lo meno fino a che il tasso di interesse legale si manterrà su questi livelli elevati. “Con tale delibera – precisa l’Assessore Zuin – eliminiamo le maggiorazioni in considerazione del fatto che il tasso di interesse legale ha raggiunto, nel 2023, il 5% e quindi riteniamo che un’applicazione di interesse ulteriormente maggiorata possa essere, in questo periodo, oltremodo penalizzante”.

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