Il Consiglio comunale nella seduta odierna ha approvato, con con 20 voti favorevoli, 11 contrari, un astenuto, il Regolamento per l’eventuale partecipazione dei consiglieri in videoconferenza alle sedute del Consiglio comunale, delle Commissioni consiliari e delle Conferenze dei Capigruppo. L’obiettivo del provvedimento è quello di garantire lo svolgimento dei lavori dell’Assemblea in modalità alternativa alla presenza fisica nei luoghi istituzionali nel caso in cui ricorrano particolari esigenze di carattere generale e/o sussistano temporanee condizioni personali da parte dei consiglieri comunali.
Di norma le sedute del Consiglio comunale – viene sottolineato - si svolgono in presenza, nelle sedi istituzionali. Nel caso in cui ricorrano esigenze di carattere generale di tutela dell'incolumità o della salute pubblica oppure sia stato dichiarato uno stato di emergenza o in deroga all’articolo 35 del Regolamento del Consiglio Comunale, le adunanze potranno prevedere la simultanea e contestuale partecipazione sia in presenza, nelle sedi del Consiglio comunale di Mestre o Venezia, sia mediante videoconferenza.
Analoga opportunità per i consiglieri sarà prevista per motivi di salute,maternità, paternità, congedo parentale, malattia dei figli, impegni istituzionali di rappresentanza direttamente connessi all’esercizio del mandato, convocazione per ragioni di giustizia. La comunicazione dovrà essere inviata alla Presidente non oltre le dodici ore precedenti l’orario stabilito di inizio dei lavori, salvo deroga nel caso in cui la condizione di impossibilità si manifesti nel corso della seduta.Sarà compito dei consiglieri assicurarsi che le modalità di collegamento rispondano a riservatezza, decoro ed esclusività dell’attività istituzionale e dotarsi di un collegamento efficiente e di un dispositivo correttamente funzionante, attivando la videocamera, garantendo e mantenendo l’inquadratura del proprio volto. Sarà espressamente vietato collegarsi in movimento o da luoghi pubblici.
Le Commissioni consiliari e la Conferenza dei Capigruppo si potranno svolgere in modalità mista.In particolare, come previsto da un sub emendamento della presidenza del Consiglio (19 voti favorevoli, 12 contrari), di norma, nelle commissioni consiliari, saranno fisicamente presenti nelle sedi istituzionali almeno otto consiglieri, oltre al presidente. I presidenti delle Commissioni consiliari potranno inoltre convocare le riunioni di Commissione consiliare esclusivamente in presenza, salvo concentrarle, con convocazioni consequenziali, nella stessa sede e nella giornata concordata tra i Presidenti e la conferenza dei Capigruppo.Quest’ultima inoltre, sentiti i presidenti di commissione, potrà valutare l’individuazione di ulteriori giornate da destinare alla convocazione in presenza. In caso di sopralluoghi, sarà prevista solo la convocazione in presenza.
Il provvedimento – si legge - prende le mosse dall’esperienza maturata in occasione dell’emergenza sanitaria quando, dal mese di marzo 2020, ‘le sedute in videoconferenza hanno garantito di preservare il rispetto dei criteri di trasparenza e tracciabilità; assicurato efficacemente la regolarità delle sedute; garantito ai componenti dell’organo consiliare e al segretario generale lo svolgimento delle loro funzioni secondo quanto previsto dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti’.
Il provvedimento sarà oggetto di un periodo di prova di sei mesi per verificarne l’efficacia. Prevista la pubblicazione sul sito internet del Comune di un report semestrale per ogni singolo consigliere con l’indicazione delnumero delle Commissioni partecipate in presenza e in videoconferenza.
Le Municipalità si atterranno alle disposizioni approvate per il Consiglio per armonizzare i propri Regolamenti. A questo proposito, in chiusura di seduta, il Consiglio ha approvato all’unanimità una mozione con cui si chiede al sindaco e alla Giunta di attivarsi per trovare le fonti di finanziamento necessarie a fornire le dotazioni tecniche necessarie agli organi istituzionali delle Municipalità, garantendo alla cittadinanza la possibilità di seguirne i lavori in streaming.