Giorno della Memoria: stasera all'Ateneo Veneto un incontro sui deportati militari nei lager tedeschi

Ripercorrere le vicende dei "Deportati militari italiani nei leger tedeschi dopo l'8 settembre '43". E' il proposito dell'omonima conferenza, tenuta nella serata di oggi all'Ateneo Veneto, nell'ambito del calendario cittadino di eventi per il Giorno della Memoria. 

L'incontro, a ingresso libero, ha preso spunto dal libro a cura di Stefano Furlanetto "Diario sulla mia prigionia. Iddio e i miei compagni mi son testimoni di ciò che scrivo".

 Il volume, presentato in questa occasione, ripropone gli scritti di Cesare Furlanetto, prigioniero in Germania come internato militare durante la Seconda Guerra mondiale. Scoperto dopo la sua morte e trascritto dal nipote Stefano, che ne ha ordinato gli appunti sparsi e scritti a matita su fogli di fortuna, il testo è stato redatto nel corso della prigionia, con annotazioni in tempo reale, note storiche e cenni biografici anche sui compagni di prigionia.

Alla conferenza presenti oltre a Stefano Furlanetto anche la presidente di Ateneo Veneto Antonella Magaraggia, Stefania Bertelli e Giulio Bobbo, storici di Iveser (Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea) e Anne Friebel, storica tedesca del Memoriale del lavoro forzato di Lipsia.