La Giunta comunale, riunita ieri, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo comprensivo del progetto di fattibilità tecnico economica della riconfigurazione della geometria strutturale del Ponte della Costituzione, mediante un intervento di restringimento con martinetti piatti e successivo spessoramento.
“Si tratta, spiega Zaccariotto, di un intervento, il quarto per la precisione, di recupero della geometria originaria del ponte alla luce degli esiti del costante monitoraggio strutturale eseguito nel periodo 2011-2021. Le attività, per un importo complessivo di 200 mila euro, saranno seguite da Veritas S.p.A..
In particolare l’intervento è suddiviso in tre fasi, per una durata complessiva di un mese, salvo imprevisti. La prima fase riguarda tutte le lavorazioni propedeutiche all’intervento vero e proprio, la seconda, che durerà un giorno, salvo condizioni metereologiche avverse, è il restringimento/regolazione dei martinetti e la collocazione degli spessori, e infine la terza prevede il ripristino degli elementi del ponte coinvolti nell’intervento. Le opere verranno eseguite non solo per garantire la stabilità del ponte ma anche la corretta manutenzione di una struttura che rappresenta uno dei principali accessi alla città”.
Dal punto di vista operativo, l'intervento di recupero della geometria dell'arco (fase due) è programmato il 5 ottobre. Per consentire l'esecuzione delle operazioni in sicurezza, verrà interdetto solo in tale giorno il transito pedonale sul ponte e verrà garantito il percorso alternativo tra p.le Roma e la stazione attraverso il Ponte di S.Chiara e il Ponte degli Scalzi. Il traffico acqueo sottostante al ponte non subirà limitazioni, salvo brevi interruzioni di qualche minuto durante alcune lavorazioni. Come misura di cautela verranno infine sospeso il pontile ACTV della linea 1 e 2 situato sotto il ponte, spostandone l'operatività ai pontili adiacenti.