La Giunta comunale, riunitasi ieri, ha approvato, su proposta dell’Assessore al Patrimonio, sei delibere con le quali si vanno a stabilire gli indirizzi per le concessioni di spazi di proprietà comunali ad associazioni.

Con la prima delibera si è approvato il rinnovo della concessione triennale all’Associazione per l’Inserimento Sociale dei Sofferenti Psichici (A.I.S.S.P.) “Lo Specchio”, di due stanze per un totale di 38 mq., al Centro civico Terraglio – via Terraglio, 43 -  per promuovere, attraverso il contatto con i famigliari, la cultura della solidarietà e la riaffermazione del diritto degli ammalati psichici.

Con la seconda delibera si è approvata la stipula di una nuova concessione triennale all’associazione Persone Down Onlus – AIPD Sezione Venezia – Mestre, alla quale si rinnova la possibilità di utilizzare gli spazi in via Andrea Costa, 12 e la sala Sernaglia al civico 43 a Mestre, per svolgere attività a beneficio delle persone con sindrome di Down e delle loro famiglie.

Con la terza delibera, si è rinnovata la concessione triennale all’Associazione "Curva Sud Venezia Mestre Michael Groppello” che utilizza una stanza in via Fratelli Bandiera 158 quale sede e ritrovo tifoseria.

Con la quarta delibera si è prevista la concessione per un anno del compendio immobiliare a Cannaregio - S. Alvise 3161 - ad otto Associazioni remiere al fine di garantire la realizzazione degli scopi statutari e il raggiungimento delle finalità istituzionali per le quali le associazione stesse sono sorte ed operano nel territorio comunale. Le associazioni sono: Gruppo sportivo artigiani, Associazione Settemari, Remiera Serenissima, Gruppo Remiero S. Polo dei Nomboli, Gruppo Sportivo Tre Archi, Club Ponte dei Sartori, Canottieri Cannaregio e Remiera S. Giacomo dell’Orio. La deliberazione prevede inoltre che venga istituita la figura del “Referente unico” del Comune di Venezia con lo scopo di coordinare tutte le attività di gestione e di avviare il percorso di individuazione di un “Amministratore dei servizi comuni”, a cui affidare l’incarico di garantire i servizi di operatività del compendio immobiliare al fine di permettere lo svolgimento delle attività sociali delle associazioni partecipanti, per un periodo di sei mesi, eventualmente rinnovabile di altri sei. Si è stabilito inoltre che, anche nelle more dell’assunzione dei relativi oneri in capo al Comune, debbano essere garantite l’operatività dell’attività a condizione di assicurare parità di accesso e utilizzo di tutte le strutture presenti a favore di tutti i soci delle otto Remiere con particolare riferimento ai fruitori più giovani.

Con la quinta delibera si è concesso all’Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Terraglio l’utilizzo, per ulteriori 3 anni, di 5 stanze, con una superficie complessiva di circa 140 mq presso il primo piano del Centro Civico Terraglio a Mestre, in località Favorita - via Terraglio 43 - per promuovere l’attività sportiva ed agonistica rivolta prevalentemente ai soggetti portatori di handicap.

Con la sesta delibera si è concesso, per ulteriori tre anni, l’utilizzo di 6 stanze e due magazzini a Campalto, presso l’ex scuola Gramsci, all’Associazione Assoarma. Gli spazi saranno destinati a sede per le realtà che fanno parte di tale associazione, al fine dello svolgimento delle proprie attività. Con la delibera si sono approvati quindi gli indirizzi per la stipula di una nuova concessione triennale dei locali già in uso, con l'aggiunta di una piccola stanzetta, che nel frattempo si è liberata.

Infine, con una settima delibera la Giunta ha approvato gli indirizzi per la definizione dei rapporti con la Parrocchia di San Martino Vescovo per la fruizione per altri 9 anni della Sala del Cinema Pio X a Burano da parte del Comune di Venezia. Si tratta del rinnovo di un accordo con il quale la Parrocchia mette a disposizione gratuitamente del Comune uno spazio di 157 mq per lo svolgimento di attività socio-culturali e cinematografiche a favore della cittadinanza dal lunedì al giovedì e, in accordo con il parroco, nei fine settimana. Una scelta di opportunità per il Comune che sopperisce in questo modo alla scarsità di spazi a beneficio della cittadinanza proprio a Burano. Il Comune garantisce la copertura dei costi dei consumi per le utenze.