La Giunta approva l’intervento di restauro conservativo della lapide a Mazzini a Venezia

Condividi
Monumento a Mazzini
 

La Giunta approva l’intervento di restauro conservativo della lapide a Mazzini a Venezia

08/03/2022

La Giunta comunale, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro, ha approvato la delibera che autorizza la Banca d’Italia all’intervento di restauro conservativo della lapide monumentale a Giuseppe Mazzini, posta sulla facciata est di Palazzo Manin, sede della Banca d’Italia in Calle Larga Mazzini a San Marco 4799/a Venezia. Un progetto che la Giunta ha approvato proprio alla vigilia del 150esimo anniversario dalla morte del patriota risorgimentale nato a Genova il 22 giugno 1805 e deceduto a Pisa il 10 marzo 1872. Un intervento che assume carattere celebrativo nel ricordo del grande italiano, subordinando l’avvio dei lavori, alle dovute e necessarie autorizzazioni e/o prescrizione della Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, senza onere alcuno a carico del Comune di Venezia.

“La cura del patrimonio storico e artistico della nostra Città rappresenta un elemento fondamentale per chi, come questa Amministrazione, si sta impegnando a tramandare alle future generazioni una Venezia non solo bella ma anche curata e attenta nel conservare la propria storia e le proprie tradizioni – commenta il sindaco Luigi Brugnaro. E' per questo che abbiamo accolto favorevolmente la proposta della Banca D’Italia che, in uno spirito di sussidiarietà, si è proposta di restaurare il monumento di proprietà comunale ma posto sulla facciata della propria sede di Venezia”.

Nello specifico l’intervento prevede la rimozione delle polveri, l’abbattimento degli ossidi superficiali degli elementi in bronzo per mezzo di un lavaggio a tampone e risciacquo con acqua deionizzata, la rimozione, per quanto possibile, degli ossidi colati dal bronzo e penetrati nei pori della pietra d'Istria, la stesura di un protettivo specifico per il bronzo, la stuccatura della pietra con un impasto a base di calce desalinizzata e polvere della stessa pietra e la stesura di un protettivo antiscritta sulla superficie lapidea.

La realizzazione del monumento venne autorizzata l'11 dicembre 1950 dal Consiglio comunale con delibera ad oggetto "Lapide Monumentale a Giuseppe Mazzini in sostituzione dell'attuale collocata in via Mazzini, facciata Banca d'Italia". Il monumento, per ragione di spazio e di viabilità fu pensato dalla scultore Francesco Modena (Bovolone 1 agosto 1882 - Mestre 21 novembre1960) come una grande lapide di oltre 3 metri dove, all'interno di una cornice di pietra d'Istria si colloca un altorilievo bronzo di Mazzini.

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top