La Giunta comunale, riunitasi ieri, 23 novembre, ha approvato la delibera con la quale si accetta in dono da parte della Repubblica Dominicana una replica di una delle panche di marmo di Portoro, progettata negli anni ‘70 del secolo scorso dall’architetto dominicano Manuel Valverde Podestà. La panca troverà sistemazione al parco di san Giuliano a Mestre, dopo l’esposizione temporanea in campo San Vio, all’ingresso del Padiglione Dominicano in occasione della XVII Mostra Internazionale di Architettura della Biennale.
Come emerge dalla delibera, la ministra della Cultura della Repubblica Dominicana Carmen Heredia de Guerrero, ha espresso la volontà di donare a Venezia un’opera nata dal progetto proposto da Trazado, un gruppo di architetti dominicani, per il concorso internazionale "A bench in Venice", presentato al Padiglione della 17a Biennale di Architettura con lo spirito di rafforzare i legami tra la Repubblica Domenicana e, in particolare, la sua Capitale Santo Domingo e la nostra città che sono accomunate da una antica tradizione marinara.
“E’ un grande onore per Venezia accettare quest’opera che non solo rappresenta l’amicizia che la nostra città ha con la Repubblica Dominicana, ma, quando verrà definitivamente installata a San Giuliano, rappresenterà l’omaggio di Venezia a un architetto figura centrale in quel processo di concettualizzazione, progettazione ed esecuzione dell’insieme dei grandi parchi a Santo Domingo" commenta il sindaco Luigi Brugnaro. Il grande parco di San Giuliano, che copre una superficie di 700 ettari ed è collocato a pochi passi dalla laguna di Venezia, è l’ottavo più grande d’Europa e, passeggiando per gli ampi vialetti o sostando sui suoi prati, consente di ammirare la bellezza della vicinissima città lagunare. Oggi, con questo gesto, dimostriamo come l’Amministrazione comunale che in questi anni sta investendo importanti risorse per garantirne la valorizzazione e la massima fruibilità, crede nell’arte e nell’architettura come elementi per dare lustro al proprio territorio e per questo il ringraziamento al Governo domenicano per questa donazione, è ancor più sentito e sincero”.