La Giunta comunale, riunita oggi in web conference, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto di concerto con l’assessore al Patrimonio Paola Mar e l’assessore alle Politiche della Residenza Simone Venturini, due delibere con le quali si dà il via libera ai lavori finalizzati al recupero di 33 alloggi sfitti non Erp dislocati tra il centro storico di Venezia e le isole di Lido e Pellestrina per un totale di 950mila euro.
“Nello specifico - spiega l’assessore Zaccariotto - la Giunta ha approvato il progetto definitivo, comprensivo dei progetti di fattibilità tecnica ed economica, redatto da Insula S.p.A. per il recupero di 11 alloggi siti a Venezia centro Storico e Isole per un totale di 300mila euro finanziato con Fondo PON METRO e di 22 alloggi a Lido e Pellestrina per un totale di 650mila euro finanziato con Fondi Legge Speciale. I lavori sono di tipo manutentivo sia sulla parte impiantistica che sulle componenti edili. Si interverrà quindi in un appartamento a Cannaregio, uno a Pellestrina, 2 a Castello, 2 a Dorsoduro, 2 a Santa Croce, 3 a San Pietro in Volta e 22 al Lido”.
“Un ulteriore stanziamento di quasi un milione di euro che dimostra il costante impegno di questa Amministrazione nel recupero di alloggi pubblici da rimettere a disposizione della cittadinanza attraverso bandi pubblici - commenta l’assessore Paola Mar. Dal 2015 ad oggi abbiamo eseguito lavori in 445 alloggi per un totale di quasi 10 milioni di euro. Attualmente stiamo svolgendo interventi in 138 appartamenti per un totale di 4,3 milioni di euro e siamo pronti ad iniziare in altri 175 alloggi per un totale di quasi 6,8 milioni di euro. Numeri e cifre che sottolineano non solo il nostro impegno, ma anche un sostanziale equilibrio degli interventi fatti, in esecuzione o in avvio, tra Centro Storico e Isole, da una parte e la Terraferma dall’altra. Infatti del totale complessivo di quasi 21 milioni di euro di investimenti fatti per la ristrutturazione di alloggi pubblici ben 10,4 sono stati destinati al Centro storico e alle Isole e altri 10,5 sono stati destinati alla Terraferma”.
