La presidente del Consiglio Damiano al 247° anniversario dalla fondazione della Guardia di Finanza
23/06/2021Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, mercoledì 23 giugno, alla caserma Mocenigo alla Giudecca la celebrazione del 247° anniversario dalla fondazione della Guardia di Finanza. Alla cerimonia, alla presenza del Comandante interregionale dell’Italia Nord orientale della Guardia di Finanza, generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, e del Comandante regionale Veneto, generale di Divisione Giovanni Mainolfi, era presente in rappresentanza dell'Amministrazione la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano.
Hanno inoltre preso parte alla cerimonia esponenti di autorità civili e militari, tra cui il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto. Durante la giornata stati resi noti i dati dell'attività della Guardia di Finanza in Veneto: nel 2020, è stato riportato, il corpo "ha eseguito in totale 29.671 interventi ispettivi e 3.169 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale".
Nel corso della celebrazione si è tenuta la consegna degli attestati di riconoscenza ai militari delle Fiamme gialle che si sono distinti nella loro attività. Per il territorio veneziano l'encomio è andato al Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Venezia, nelle persone del tenente Giuseppe Megalizzi, del maresciallo aiutante Umberto Funicelli e del maresciallo ordinario Tommaso Paone, per il loro lavoro nell'operazione "Red Line" che, come scritto nella motivazione, "sviluppava una complessa operazione di polizia giudiziaria e tributaria nei confronti di un sodalizio criminale dedito alla perpetrazione di rilevanti frodi fiscali nel settore del commercio di prodotti petroliferi, con riciclaggio dei relativi proventi illeciti". A consegnare l'attestato il prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto.
La storia della Guardia di Finanza è iniziata nel 1774 con la costituzione della “Legione Truppe Leggere” per volere di Vittorio Amedeo III, re di Sardegna. Si trattava del primo esempio in Italia di un Corpo speciale istituito per il servizio di vigilanza finanziaria ai confini, oltre che per la difesa militare.