Un arresto e il sequestro di varie dosi di cocaina ed eroina che avrebbero fruttato sul mercato un guadagno di circa un migliaio di euro: questo il bilancio di un'operazione del Nucleo Pronto impiego e del Nucleo cinofili della Polizia locale compiuta nella serata di mercoledì in via Calvi a Marghera.

    Nel corso dei consueti servizi serali di controllo del territorio, gli agenti, verso la mezzanotte, hanno notato un cittadino tunisino intento a parlare con una nota tossicodipendente. Da qui un immediato controllo, che ha portato al sequestro di cinque dosi di cocaina di proprietà del nordafricano e di eroina e cocaina di proprietà della ragazza.

    Per l'uomo, già noto agli operatori per precedenti attività investigative, è scattata anche la perquisizione domiciliare presso un magazzino adibito a stanza da letto di proprietà della compagna dello stesso, anch'essa nota tossicodipendente.

    Qui i cani antidroga hanno trovato un vero e proprio laboratorio utile alla pesatura e al confezionamento delle dosi (bilancini, forbici, sostanza da taglio,  sacchetti di cellophane) nonché altra cocaina ancora da suddividere. E' inoltre scattato il sequestro preventivo di 2500 euro, nascosti in una scatola di scarpe, nel timore che il denaro potesse essere utilizzato per acquistare altre sostanze stupefacenti.

    L'udienza di convalida avvenuta nella mattinata di ieri ha portato, per il cittadino tunisino, ad una condanna a 6 mesi, con sospensione della pena, tenuto conto che esso risulta privo di precedenti specifici, nonché alla confisca definitiva del denaro.