#FestaEuVenezia2021: la presidente del Consiglio Damiano al primo incontro del ciclo “Caffè Europa”

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Presidente Damiano
 

#FestaEuVenezia2021: la presidente del Consiglio Damiano al primo incontro del ciclo “Caffè Europa”

05/05/2021

La presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, ha partecipato oggi, mercoledì 5 maggio, al primo incontro del ciclo “Caffè Europa” organizzato nell’ambito della IX edizione della "Festa dell'Europa Venezia", manifestazione nata dalla collaborazione tra il Comune, Europe Direct, Consiglio d'Europa - Ufficio di Venezia, Parlamento Europeo, Commissione Europea.

Sul tema del webinar “Europa e Venezia da 1600 anni” si sono confrontati anche Luisella Pavan-Woolfe, Direttrice dell'Ufficio di Venezia del Consiglio d'Europa, Vito Borrelli, vicedirettore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Fabrizio Marrella, prorettore alle Relazioni Internazionali Università Ca' Foscari di Venezia, Maria Ida Biggi, Direttrice CESTUDIR Università Ca' Forscari di Venezia e Alberto Toso Fei, scrittore e giornalista. Il dibattito è stato moderato da Giovanni De Luca, direttore Rai Veneto. Gli interventi hanno toccato la storia della città, declinata su più aspetti: dall'economia al teatro, dal commercio alla cultura con un focus sulle origini delle relazioni tra Venezia e l'Europa.

“Purtroppo l’emergenza sanitaria ancora in corso non ci consente di svolgere come in passato questo preziosissimo incontro in presenza, nella splendida cornice dei caffè storici e prestigiosi della città - ha spiegato Damiano ringraziando i relatori del primo "Caffè Europa" a nome dell’Amministrazione e del sindaco Luigi Brugnaro - Quest’anno la Festa dell’Europa coincide con una importantissima ricorrenza per Venezia, le celebrazioni dei 1600 anni della fondazione e non a caso abbiamo voluto intitolare l’edizione 2021 “Pensare Europeo da 1600 anni” e lo stesso incontro odierno vuole rendere omaggio alla gloriosa e magnifica storia della Repubblica Serenissima. Se la Festa dell’Europa a Venezia si è sempre riproposta di mettere in risalto la vocazione europea della nostra città, quale luogo ideale per riflettere sull’Europa, ecco che quest’anno collegandoci ai suoi 1600 anni di storia ricomponiamo i pezzi del puzzle di una lunga tradizione che ci parla di una città intrinsecamente interculturale e cosmopolita, aperta all’Europa e al mondo.

Città di dialogo, di incontro e di confronto, crocevia di popoli e di civiltà, quindi 1600 anni di innovazione, di accoglienza, di integrazione, di ospitalità e di bellezza intramontabile che oggettivamente ci invidia tutto il mondo. E allora quel lontano 25 marzo del 421, che è la data a cui si fa risalire secondo la tradizione la fondazione di Venezia, e gli anni a seguire, raccontano il nostro passato e il nostro presente, ma racchiudono anche la chiave per affrontare le sfide del futuro. Con grande orgoglio - ha concluso Damiano - l’appello che abbiamo lanciato al mondo di partecipare alle celebrazioni per rendere omaggio a questa città, libera e resiliente, possiamo dire che ha trovato risposta nelle numerose proposte di eventi e iniziative che sono giunte da ogni luogo, ente e associazione al Comitato Venezia 1600. Abbiamo un programma di oltre 400 eventi fino al 25 marzo del prossimo anno, un programma che sono sicura si arrichirà ancora nei prossimi mesi”. Tra gli eventi in programma, la presidente Damiano ha ricordato il Salone Nautico che prenderà il via il prossimo 29 maggio: "C'è grande entusiasmo, è un evento di grande richiamo internazionale. Ci auguriamo che sia un punto di rinascita per la città: Venezia è viva, è una città estremamente resiliente che ha sempre saputo rialzarsi, ma ha bisogno di ripartire. Ci auguriamo che succeda presto perché è un modello per l'Italia e per il mondo".

Quello di oggi è stato il primo degli incontri organizzati per ricordare le due date storiche più significative per l'Europa: il 5 maggio 1949, giorno della fondazione del Consiglio d'Europa attraverso il Trattato di Londra, e il 9 maggio 1950, che sancisce la nascita dell'Unione europea con la "dichiarazione Schuman" in occasione del discorso di Parigi. Per questo, dal 5 all'11 maggio vestiranno europeo, illuminate di blu, le facciate di Ca' Farsetti, di Ca' Loredan, del Municipio di Mestre, la fontana di piazzale Giovanacci di Marghera e la Torre Civica di Mestre.

Il ciclo di incontri “Caffè Europa”, nato dalla collaborazione tra Parlamento europeo-Ufficio di Informazione a Milano, Comune di Venezia-Europe Direct, Consiglio d'Europa-Ufficio di Venezia, è aperto alla cittadinanza e andrà avanti fino al prossimo 31 maggio.

Il programma e tutte le informazioni sulla Festa dell'Europa Venezia a questo link.

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