Il sindaco Brugnaro incontra il rabbino capo della Comunità ebraica di Venezia, rav Daniel Touitou: rinnovata per altri 5 anni l’Eruv

Condividi
Sindaco e rabbino
 

Il sindaco Brugnaro incontra il rabbino capo della Comunità ebraica di Venezia, rav Daniel Touitou: rinnovata per altri 5 anni l’Eruv

15/04/2021

Un filo ideale che circonda Venezia e che da spazio pubblico la rende idealmente un unico luogo privato condiviso da tutti. Questo il significato della cerimonia per il rinnovo dell’Eruv che si è svolta questa mattina, giovedì 15 aprile, alla presenza del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che ha ricevuto nella Smart Control Room del Tronchetto il rabbino capo della Comunità ebraica di Venezia, rav Daniel Touitou, accompagnato dal presidente della Comunità Ebraica di Venezia, Dario Calimani, dal vicepresidente Paolo Navarro Dina e dal sovrintendente della sinagoga Levantina, Mario Gesuà Salvadori.

L’Eruv, abbreviazione del termine “eruv chatzerot” – mescolanza di domini, è una “recinzione” che permette di considerare strade, piazze, campi e ogni altro spazio pubblico di Venezia come un unico ambiente e un’unica proprietà della cittadinanza. In questo modo nell’area delimitata, nell’Eruv, viene meno la proibizione di trasportare di Shabbat che vige per gli ebrei nei luoghi pubblici. Venezia diventa quindi idealmente un grande spazio privato, dove il trasporto è possibile.

A Venezia non esiste un filo fisico, come ad esempio a Manhattan, ma esistono i canali che delimitano idealmente un’area dove, previa autorizzazione quinquennale concessa dal Comune di Venezia alla Comunità Ebraica di Venezia, è garantito agli ebrei durante le festività solenni e lo Shabbat il trasporto di oggetti senza incorrere in trasgressioni.

Una particolarità della religione ebraica che a Venezia assume un’ulteriore caratteristica specifica: con il fenomeno dell’acqua alta infatti vengono azzerati i confini visibili tra fondamenta, calli e canali annullando di conseguenza temporaneamente l’Eruv.

L'autorizzazione avrà valore per 5 anni a partire dal 22 aprile 2021 – 10 Iyyar 5781 e verrà rinnovata automaticamente ogni vigilia del sabato e delle feste ebraiche, così come segnalato nel calendario ebraico.

Nel corso dell'incontro, che si è concluso con uno scambio di doni, il sindaco ha espresso grande stima per la Comunità ebraica di Venezia ed ha sottolineato l'importanza di garantire valori quali il rispetto e l'integrazione.

allegati: 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top