La Giunta comunale, riunitasi ieri in web conference, ha approvato la delibera con i documenti gestionali dell'Ente derivanti dalla programmazione generale. Nello specifico hanno avuto il via libera il Piano della Performance (PDP) e il Piano esecutivo di Gestione (PEG) riferiti al triennio 2021-2023.

"In particolare il Piano della Performance - spiega l'assessore al Personale Laura Besio - definisce gli obiettivi sui quali i dirigenti dell'Ente dovranno concentrarsi nell'arco del triennio per realizzare il programma di mandato del sindaco. Altro tema molto rilevante su cui il sindaco e tutta l'Amministrazione premono molto e che è fissato negli obiettivi "comuni", sui quali sono coinvolte tutte le aree, è la valorizzazione del personale su cui si vuole responsabilizzare la dirigenza. Un obiettivo che si vuole raggiungere attraverso il coinvolgimento massimo dei dipendenti nelle azioni e nella conoscenza degli obiettivi stessi, la promozione del lavoro di squadra, l'individuazione di percorsi formativi specifici utili alla crescita professionale. Inoltre, con il Piano della Performance, viene approvato anche il Piano Esecutivo di Gestione che discende dal bilancio di previsione 2021-2023 e affida ai dirigenti le risorse finanziarie, ovvero i budget di spesa, e di personale con cui potranno operare nel corso dell'anno.

Il Piano della Performance è aggiornato rispetto al riassetto organizzativo complessivo dell’Ente entrato in vigore dal 1 gennaio al fine di garantire un più efficace coordinamento delle attività rispetto alle varie direzioni, integrando i vari ambiti di intervento in modo sinergico ed omogeneo, promuovendo le funzioni di coordinamento, nonché obiettivi di semplificazione ed economicità dei processi, trasparenza, responsabilizzazione dei ruoli, efficientamento e razionalizzazione dell’apparato amministrativo. Proprio in quest’ottica si è proceduto all’interno di una macrostruttura ad evidenziare 7 capi area e 6 direttori. Il loro lavoro è supportato da altre 50 “caselle” dirigenziali al posto delle 53 precedentemente esistenti.

Contestualmente al piano della performance, viene approvato il Piano delle Azioni Positive, uno strumento programmatico sulle pari opportunità, valorizzazione del benessere lavorativo e contro le discriminazioni, redatto in sinergia con il Comitato Unico di Garanzia. Un ulteriore passo per una maggiore trasparenza all'interno della pubblica amministrazione - conclude Besio - e soprattutto un chiaro messaggio al lavoro di squadra dove, ognuno per il suo ruolo, deve concorrere al raggiungimento di obiettivi chiari e determinati. Un percorso che valorizzerà il merito e che premierà il reale impegno. Un sincero ringraziamento a tutti coloro che collaboreranno per raggiungere questo importante risultato".