Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha firmato questa mattina, venerdì 13 novembre, il piano, applicabile a tutti i mercati all’aperto e al chiuso, che contiene le condizioni per consentire lo svolgimento dell’attività mercatale ai sensi dell’ordinanza del presidente della Giunta regionale n.151 del 12 novembre 2020.
Il provvedimento è volto infatti a consentire lo svolgimento dell’attività nei singoli mercati tenendo conto del rilievo sociale e di servizio che l’attività mercatale svolge nell’ambito della comunità veneziana e della peculiarità del territorio, nell’ambito del divieto generale regionale che prevede in via ordinaria il divieto di esercizio delle attività di commercio nella forma del mercato all’aperto su area pubblica o privata se non nei Comuni nei quali sia stato adottato dal sindaco uno specifico piano che preveda alcune condizioni minimali, quali:
- nel caso di mercati all'aperto, una perimetrazione
- presenza di un unico varco di accesso separato da quello di uscita
- sorveglianza pubblica o privata che verifichi distanze sociali e il rispetto del divieto di assembramento nonché il controllo dell'accesso all'area di vendita
- applicazione della scheda relativa al dettaglio su aree pubbliche contenuta nell'allegato 9 del DPCM del 3 novembre 2020
In base all’ordinanza sindacale, dunque, l’attività mercatale potrà essere svolta in tutti i mercati all’aperto e al chiuso che rispettino tassativamente e costantemente le misure indicate nonché la disciplina applicativa di dettaglio emanata dal Comandante generale della Polizia locale.
Il mancato rispetto delle prescrizioni comporterà la sospensione immediata dell’attività mercatale, quale misura di presidio igienico-sanitario.
Il provvedimento entrerà in vigore dalle ore 5 di domani 14 novembre.