Il Consiglio comunale approva la Variante al Piano degli Interventi per l'isola di Pellestrina

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La sede comunale di Ca' Farsetti
 

Il Consiglio comunale approva la Variante al Piano degli Interventi per l'isola di Pellestrina

02/07/2020

Il Consiglio comunale di Venezia ha approvato con 31 voti favorevoli la “Variante al piano degli interventi n° 55 per l’Isola di Pellestrina”, adottata  dall’Aula lo scorso mese di febbraio. 

La variante, finalizzata a sostenere la residenza e lo sviluppo economico dell’isola, prevede la possibilità di realizzare le attività produttive e commerciali già previste in località “La Mara” attraverso strumenti più snelli di quelli attuali e l’individuazione di un ambito per lo sviluppo delle attività di pesca e ittiturismo al margine meridionale dell’isola. 

In materia di residenza, il documento prevede “la revisione delle norme sui centri storici, per facilitare l’adeguamento degli edifici alle esigenze degli abitanti - si legge nella delibera - e la revisione di alcune previsioni di sviluppo residenziale attraverso la modifica delle schede normative, in modo da facilitarne l’attuazione”. In particolare, la revisione delle norme sui centri storici riguarda la possibilità di collegare fra di loro le unità edilizie di dimensioni minori, una maggiore libertà nell’uso dei tipi di scale in rapporto alle caratteristiche delle abitazioni, la possibilità di elevare la quota dei piani terra a difesa dalle acque alte, una maggiore flessibilità nelle modifiche interne e nelle destinazioni d’uso, la possibilità di realizzare piccoli ampliamenti negli spazi esterni di pertinenza.

Sono infine ricomprese nel testo della Variante anche la revisione delle norme sulle zone agricole per rendere possibile l’installazione di piccoli manufatti di servizio per la conduzione dei fondi; la revisione delle norme sui percorsi acquei, per consentire la realizzazione di pontili amovibili lungo il bordo lagunare a servizio dei pubblici esercizi, e l’individuazione di ambiti per l’installazione di chioschi per la somministrazione di alimenti e bevande. 

Si tratta della terza variante tematica presentata dall’Amministrazione per l’ambito lagunare, insieme a quelle di Sant’Erasmo e Burano-Mazzorbo-Torcello, scaturite dal processo partecipativo avviato con la pubblicazione, ad ottobre 2016, dell'Avviso con cui il Sindaco invitava i cittadini, gli operatori economici, le associazioni e, in genere, tutti i soggetti portatori di interessi sul territorio a presentare idee, proposte e progetti utili alla costruzione del Piano degli Interventi.

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