In seguito all'incendio che si è verificato la mattina del 15 maggio alla 3VSigma di Porto Marghera si sono tenuti nel pomeriggio del giorno seguente un tavolo tecnico di aggiornamento con i rappresentanti di Comune, Città metropolitana, Arpav e Ulss 3 "Serenissima" e un Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto di Venezia, durante i quali sono stati resi noti i primi esiti delle analisi ambientali effettuate nelle ore immediatamente successive al rogo nel territorio comunale.
Secondo il rapporto fornito dagli Enti competenti nelle aree urbane monitorate i valori dell’aria sono risultati tutti nella norma. In ogni caso in attesa degli esiti delle ulteriori verifiche, si rinnova in via precauzionale la raccomandazione alla cittadinanza di non raccogliere a scopo alimentare ortaggi o frutta nei territori della Municipalità di Marghera e Mestre Carpenedo.
Per quanto riguarda la gestione delle acque, nella notte successiva all'incendio si è provveduto allo spurgo della vasca di raccolta dello stabilimento in cui era confluita l'acqua utilizzata per spegnere il rogo: ciò ha contribuito ad impedire la fuoriuscita di reflui nel canale Canale Lusore Brentelle, collegato alla Darsena della Rana (dove erano già state posizionate nelle ore precedenti alcune panne antinquinamento) e al Canale industriale Ovest.
Sono stati effettuati nel frattempo campionamenti delle acque superficiali nei pressi del punto di scarico dello stabilimento interessato dall'incendio. Sempre in via prudenziale, in attesa dell'esito degli accertamenti, è stato quindi disposto il divieto di pesca amatoriale o sportiva, nonché il prelievo in qualsiasi forma di fauna ittica nel Canale Lusore-Brentelle, Canale Industriale Ovest e Nord, Banchina Azoto fino al canale dei Petroli fino al giorno 22 maggio 2020 (Vedi Ordinanza sindacale).