
Gli operatori del Comune di Venezia parleranno anche dell’andamento dei borseggi nel territorio comunale, delle denunce arrivate al Fondo “Ocio al tacuin” (il contributo agli ultrasettantenni vittime di furti messo a disposizione dal Comune di Venezia), e ancora dei contratti porta a porta di luce e gas e, infine, del “Servizio di Maggior Tutela” che il Governo italiano dovrà decidere se prorogare o meno l’anno prossimo.
“Ocio che si balla” fa parte del progetto “Ocio, Ciò” Città e Sicurezza!”, che offre l’opportunità a gruppi e associazioni della città di organizzare incontri aperti agli iscritti per dare consigli utili su come difendersi da truffe, furti e scippi.