La Giunta comunale, riunitasi ieri a Ca’ Farsetti, ha approvato, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin, la delibera che ammette a procedura di “Sportello unico” due progetti di ristrutturazione edilizia nella zona di Campalto-Tessera.
Il primo riguarda il progetto del Cantiere nautico Beraldo, una struttura, sita in via Vallesina, 25 a Ca' Noghera – Tessera, che opera da anni nel settore della cantieristica minore offrendo sia servizi di rimessaggio barche a terra e in acqua, sia attività di riparazione natanti, e che, per esigenze operative legate alla prosecuzione ed alla razionalizzazione dell’attività, ha necessità di riorganizzare il cantiere prevedendo alcuni nuovi manufatti funzionali all’attività. Nello specifico si prevede la realizzazione di una nuova officina per imbarcazioni di circa 800 metri quadri e la razionalizzazione delle superfici scoperte destinate ad ospitare circa 200 posti barca all’aperto.
Il secondo riguarda il Cantiere Nautico NA.VE.MAR, con sede in via Carlo Martello a Campalto, che opera nel settore della cantieristica minore offendo servizi di assistenza e riparazioni imbarcazioni. Anche in questo caso per esigenze operative legate alla prosecuzione dell'azienda, si pone la necessità di trasferire l’attività in un immobile già esistente, localizzato invia Orlanda a Campalto fronte acqua. L’immobile attualmente è inutilizzato e il progetto prevede il suo restauro senza aumento di cubatura con l’inserimento di un' officina per riparazioni imbarcazioni nonché la creazione nello scoperto di spazi per l’attività di rimessaggio.
“Con queste due delibere - commenta De Martin - sottolineamo come questa Giunta voglia, non solo a parole ma anche con fatti concreti, supportare i privati e la loro intenzione di incrementare gli investimenti sul territorio. Quando nel 2016 il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro presentò il Piano degli Interventi del Comune di Venezia evidenziò tra gli obiettivi specifici dell’ambito territoriale di Campalto-Tessera quello di 'valorizzare il rapporto con la Laguna favorendo la nautica da diporto attraverso il miglioramento degli accessi acquei e degli approdi' commenta De Martin. Il progetto presentato dal Cantiere Nautico Beraldo rientra pienamente in quella visione di Città tanto che l’obiettivo principale dell’intervento riguarda proprio la riorganizzazione complessiva dell’attività andando a ridefinire sia gli edifici che gli spazi scoperti e le aree di pertinenza. L’accessibilità rimane invariata negli spazi ma completamente risistemata avviando interventi di consolidamento del fondo e miglioramento degli arredi e la sistemazione dei margini. Per quanto riguarda poi gli edifici storici, questi verranno valorizzati puntando a uniformare le nuove strutture al complesso originario. Il tutto nell’ottica complessiva di limitare al massimo lo spazio impermeabilizzato. Con il progetto presentato dal Cantiere Nautico NA.VE.MAR si va, invece, a recuperare un vecchio edificio che da decenni versava in condizioni di abbandono, ridandogli una coerenza di destinazione d'uso e riqualificando una zona di via Orlanda senza necessità di consumare nuovo suolo. Questi interventi – conclude De Martin – troveranno sempre il sostegno dell’Amministrazione perché non solo sono funzionali ad incrementare l’operato di questi due Cantieri navali, fortemente radicati in Città e capaci di creare nuove occasioni di lavoro, ma anche perché vanno nella direzione di rendere il nostro territorio sempre più bello e curato”.
