Il consigliere Battistella al seminario "Il progetto esecutivo della nuova sede dell’Ente camerale in via Torino a Mestre. Un modello di rigenerazione urbana e edilizia sostenibile"

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Via Torino a Mestre
 

Il consigliere Battistella al seminario "Il progetto esecutivo della nuova sede dell’Ente camerale in via Torino a Mestre. Un modello di rigenerazione urbana e edilizia sostenibile"

14/02/2019

Il consigliere delegato all'Innovazione, Luca Battistella, è intervenuto questo pomeriggio al Campus scientifico dell'Università di Ca' Foscari in via Torino a Mestre al seminario "Il progetto esecutivo della nuova sede dell’Ente camerale in via Torino a Mestre. Un modello di rigenerazione urbana e edilizia sostenibile". A introdurre i lavori è stato il presidente CCIAA di Venezia Rovigo Giuseppe Fedalto. Presenti inoltre, tra gli altri, il segretario generale CCIAA di Venezia Rovigo e Unioncamere del Veneto, Roberto Crosta, il vice presidente GBC Italia, Marco Mari, e il segretario Chapter Veneto-Friuli-Venezia Giulia di GBC Italia, Mauro Roglieri.
 
L'incontro, promosso dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo in vista dell’uscita del bando di gara per la realizzazione dell’edificio che ospiterà la nuova sede di terraferma dell’Ente in via Torino, si è rivelato un'occasione di condivisione, tra gli attori e le categorie economiche del territorio, del percorso adottato dall’Ente per la realizzazione di un edificio innovativo e sostenibile.

"L'Amministrazione comunale - ha esordito Battistella nel portare i saluti del sindaco Brugnaro - guarda con grande attenzione a tutte le innovazioni in città, soprattutto a quelle in ambito edilizio. L'intervento che oggi viene presentato riguarderà una zona strategica della città che è l'area di via Torino. Iniziata negli anni Settanta come semplice tracciato, ha atteso molti anni e perso molte occasioni prima di essere realmente riqualificata. Ora finalmente avrà uno sbocco viario su via Righi, con una doppia rotonda, una in quota e una a terra, che darà accesso alla prima zona industriale della città".

Il progetto prevede la costruzione di due edifici, uno destinato alla Stazione sperimentale del vetro, l'altro alla Camera di Commercio. Entrambi gli edifici produrranno energia elettrica, di condizionamento e di raffrescamento tramite tecnologie di ultima generazione. Le facciate esterne saranno realizzate con l'accoppiamento di strati per garantire il massimo fonoassorbimento e un'elevata resistenza all'acqua e minimizzare la dispersione termica.

"Parlare di innovazione e di smart city - ha poi proseguito Battistella - vuole dire parlare di rigenerazione e dei suoi due aspetti principali, quello economico finanziario e quello urbanistico architettonico, che devono necessariamente convivere per garantire un reale sviluppo della città. Un plauso quindi a questo progetto, che unisce competenze differenti, e che consentirà alla nostra città di avere, con l'apporto di tutti, il giusto ruolo nell'ambito metropolitano, nazionale ed europeo".

Il seminario è stato organizzato in collaborazione con Green Building Council (GBC Italia) e l'Ufficio Unico regionale Ambiente.

Venezia, 14 febbraio 2019

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