La Giunta comunale approva la sistemazione della viabilità nella zona di via Colombara a Marghera
22/12/2018La Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’Assessore all’Edilizia, Massimiliano de Martin, gli interventi compresi all’interno dell’ambito ZTO “D4a - Attrezzature Economiche Varie di completamento” in via Colombara a Marghera.
“Con questa delibera – ha commentato De Martin - andiamo finalmente a risolvere una serie di annosi problemi che hanno completamente bloccato l’area e, soprattutto, non hanno consentito una sistemazione organica e puntuale della viabilità dell’intera zona. Nello specifico nel 2011 venne richiesto un permesso di costruire per la realizzazione di un edificio di 8 piani ad uso turistico ricettivo (edificio "D") in via Colombara. Un’area che già nel 2001 era stata oggetto di una concessione edilizia a destinazione direzionale, che però non venne mai realizzata".
"Ora, grazie all’intervento di questa Amministrazione - ha continuato l'assessore - si prevede di inserire nell’elenco delle opere a beneficio pubblico una serie di interventi che sono fondamentali per sistemare la viabilità dell’area. Nello specifico, l’ammontare complessivo delle opere di urbanizzazione è stato stimato in quasi 160 mila euro, dei quali 57mila per interventi di manutenzione della viabilità dell’area sud, oltre 56mila per una nuova corsia di distribuzione al parcheggio esterno e conseguente ridistribuzione e ridisegno degli spazi a parcheggio e delle strade di immissione fronte Canale Lusore e via Colombara, e oltre 45mila per opere di urbanizzazione legate all’albergo".
"Infine – ha concluso De Martin - l’Amministrazione ha richiesto alla ditta un intervento migliorativo per la messa in sicurezza dell’incrocio tra via Arduino – via Cà Colombara, che più volte è stato palcoscenico di incidenti e investimenti. Si procederà quindi con la realizzazione di una nuova rotatoria, la modifica della segnaletica orizzontale e verticale in tutta l’area e la realizzazione di marciapiedi su entrambi i bordi del ponte. Tutti interventi a carico del privato”.