Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro ha partecipato questo pomeriggio in Corte dei Pali, Strada Nuova, Cannaregio 3818, all’inaugurazione del primo punto vendita diretta a Venezia di prodotti agricoli biologici provenienti dall’Isola di Sant’Erasmo.
All’appuntamento sono intervenuti tra gli altri Fabrizio Stelluto, Presidente ARGAV Associazione Giornalisti Agro Alimentari Ambientali di Veneto e Trentino, Luca Conte, Agroecologo - Scuola Esperienziale Itinerante di Agricoltura Biologica, Efrem Tassinato, Presidente di Wigwam, il circuito internazionale che connette persone, attività ed istituzioni che si riconoscono nei principi dell'equità e sostenibilità, Mario Quaresimin, Direttore CIA Venezia.
“E’ una realtà che prende vita dall’attività imprenditoriale di persone che lavorano e vivono a Venezia – ha commentato il sindaco Brugnaro. Questi sono prodotti che si coltivano a Sant’Erasmo un’isola che spesso neanche si conosce, dove i terreni sono stati strappati alla salsedine in centinaia di anni, con la fatica e il lavoro. E’ un onore vedere come si possa fare un’agricoltura avanzata senza utilizzare pesticidi, con una ricerca e un’attenzione continui. Credo che molti problemi e malattie attuali derivino dall’alimentazione e penso che dovremmo mangiare con molta più attenzione. Ringrazio Savino Cimarosto e la sua azienda agricola, l’unica della Laguna di Venezia certificata biologica, perché anche con il loro impegno può rinascere Venezia”.
Il nuovo punto vendita di frutta e verdura, che sarà aperto da martedì a sabato, vuole essere un orto in città. Offrirà anche incontri per condividere percorsi consapevoli su cibo biologico, meditazione e tutela dell’ambiente e visite organizzate negli orti di Sant’Erasmo.