E’ stata segnalata a Mestre e dintorni la presenza di persone (dotate di un cartellino con il nome di una società che opera nel campo dell’igiene ambientale) che si qualificano come tecnici e chiedono di entrare nelle case per verificare le bollette della Tari, alla luce di presunti aumenti.
Attenzione: non si tratta di dipendenti di Veritas, ma solo di truffatori, il cui unico scopo è entrare negli appartamenti.
Veritas informa che nessuno dei proprio dipendente è autorizzato a recarsi nelle case per verificare le bollette.
Inoltre, come facilmente verificabile controllando le fatture della Tari, non c’è stato alcun aumento del tributo comunale sui rifiuti.
I cittadini che dovessero ricevere la visita di queste persone sono quindi invitati a non aprire la porta e a telefonare immediatamente alle Forze dell’ordine, che ringraziamo fin d’ora per la collaborazione.