Anche nella settimana appena trascorsa sono proseguite con grande intensità le attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti ed ai reati predatori, sia a Mestre che a Venezia, da parte della Polizia locale.

    Sul fronte dello spaccio le varie operazioni condotte hanno portato al sequestro di circa un chilogrammo di marijuana, in gran parte nascosto all'interno del parco Albanese a Bissuola. Le squadre antidegrado del Servizio Sicurezza Urbana, affiancate dalle unità cinofile del Corpo e spesso in collaborazione con i Lagunari dell'operazione "Strade Sicure", hanno rinvenuto la droga interrata nella zona del boschetto, nascosta tra i rami degli alberi anche a tre metri di altezza, o all'interno dei cestini dell'immondizia. In questi primi venti giorni dell'anno le sostanze sequestrate dalla Polizia Locale ammontano così già ad un chilo e mezzo.

    A Venezia, invece, due donne bulgare di 38 e 20 anni sono state bloccate nel mentre avevano compiuto, all'interno di un negozio, uno scippo ai danni di un turista asiatico. Una delle due, coprendo i suoi gesti con un foulard, era riuscita a portargli via il cellulare.

    A questo riguardo il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale ha predisposto un piano operativo straordinario anti-borseggio per l'imminente Carnevale: non è infatti escluso che l'arrivo delle due bulgare, relativamente fuori stagione per questa tipologia di reato, fosse un tentativo di "tastare" il territorio e prendere confidenza con lo stesso proprio in vista del Carnevale.

    Nell'ambito delle attività di prevenzione e controllo del territorio svolte dalle squadre del Servizio Sicurezza Urbana in tutte le zone calde di Mestre, è stato infine deferito all'autorità giudiziaria di un ventottenne, trovato in possesso, nei pressi del capolinea di piazzale Cialdini del tram, di un pericoloso coltello di tipo “Butterfly”.