Il sindaco Brugnaro al Premio Campiello 2017

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Il sindaco con la vincitrice
 

Il sindaco Brugnaro al Premio Campiello 2017

09/09/2017

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha partecipato alla Cerimonia di Premiazione del Vincitore della 55esima edizione del Premio Campiello, che si è tenuta questa sera al Teatro La Fenice di Venezia.

Cinque i finalisti in gara, selezionati dalla giuria di letterati presieduta quest'anno dall'attrice Ottavia Piccolo: Mauro Covacich con "La città interiore" (La nave di Teseo), Donatella Di Pietrantonio con "L'arminuta" (Einaudi), Stefano Massini con "Qualcosa sui Lehman" (Mondadori), Laura Pugno con "La ragazza selvaggia" (Marsilio) e Alessandra Sarchi con "La notte ha la mia voce" (Einaudi). 

Ad aggiudicarsi il prestigioso premio letterario è stata Donatella Di Pietrantonio con "L'arminuta" (Einaudi).

“Fin dalla prima edizione – ha commentato il sindaco di Venezia - il Premio Campiello ha legato la sua fortuna alla nostra città e Venezia, non solo ha avuto l'onore di vederlo nascere ma anche di constatarne, dopo oltre mezzo secolo di attività, il successo che lo ha portato ad essere uno tra i più prestigiosi premi letterari del nostro Paese. 

Ho sempre sostenuto Il Campiello – ha continuato Brugnaro - fin dai tempi del mio incarico in Confindustria perché è un premio che lascia al grande pubblico, amante della lettura, il compito di scegliere il libro meritevole di aggiudicarsi il miglior risultato. Un premio che promuove la conoscenza dei cinque finalisti facendoli interagire con i lettori e che ha nel suo Dna il successo, dimostrato dai numeri di vendita in libreria.

I miei più sinceri complimenti a Donatella Di Pietrantonio per essersi aggiudicata il Premio, ma anche a tutti coloro che hanno partecipato perché, con la loro penna e le loro storie, hanno saputo emozionarci. 

A tutti voi auguro successo e di diventare esempio per i giovani perché capiscano che dietro la vostra passione ci sono mesi e mesi di duro lavoro. Proprio a loro va il mio invito: leggete. Ogni libro contribuisce a renderci persone migliori, a cambiare una parte di noi immedesimandoci nella storia che leggiamo e ad allargare gli orizzonti della nostra cultura.

Complimenti ancora a tutti ma in particolar modo agli imprenditori e alle imprese che, da anni, organizzano e sostengono con passione e dedizione il Premio Campiello”.

 

Venezia, 9 settembre 2017

 

Donatella Di Pietrantonio vive a Penne, in Abruzzo, dove esercita la professione di dentista pediatrico. Ha esordito con il romanzo Mia madre è un fiume (Elliot 2011, Premio Tropea). Con Bella mia (Elliot 2014) ha partecipato al Premio Strega. Per Einaudi ha pubblicato L'Arminuta (2017). "L'arminuta" narra la vicenda di una ragazzina costretta a ricostruire da capo la propria vita dopo aver perso tutto. La nuova casa è piccola, buia, ci sono fratelli dappertutto e poco cibo sul tavolo. Ma c'è Adriana, che condivide il letto con lei. E c'è Vincenzo, che la guarda come fosse già una donna.

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