Firmata l'ipotesi di accordo decentrato per i dipendenti comunali. L’assessore al Personale “Con il coraggio della contrattazione abbiamo inserito importanti novità”

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leone alato
 

Firmata l'ipotesi di accordo decentrato per i dipendenti comunali. L’assessore al Personale “Con il coraggio della contrattazione abbiamo inserito importanti novità”

14/09/2017

 

 

Nella nottata di martedì sera è stato sottoscritto dalla Delegazione di parte pubblica e la delegazione sindacale, rappresentata dalla sola FP CISL, l'ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo per i dipendenti del Comune di Venezia.

L'impianto del contratto, rispetto a quello dello scorso aprile, è stato aggiornato secondo le nuove disposizioni del Dipartimento della Funzione Pubblica. Questi i principali contenuti:

  • Sistema di valutazione della performance suddiviso in: collettiva, individuale, comprendente il bonus eccellenze e le idee vincenti – proposte innovative, per progetti;
  • Introduzione dei “compensi per specifiche responsabilità”, un'indennità che può essere assegnata non solo al personale di fascia D, a anche a quello B e C , secondo la complessità gestionale dei procedimenti assegnati ed il grado di autonomia lavorativa;
  • apertura entro 30 giorni di un tavolo di confronto tecnico sul telelavoro e lavoro agile, per svolgere attività con modalità spazio-temporali diverse dal turno tradizionale, favorendo lac conciliazione dei tempi di vita e lavoro, garantendo l'estensione temporale dei servizi offerti a cittadini e imprese, riducendo le necessità di mobilità tra sedi;
  • apertura di un tavolo per l'introduzione e la disciplina di istituti di welfare aziendale (a tiolo esemplificativo: rimborsi su spese mediche, libri di scuola, spese di trasporto pubblico, convenzioni, spese per i figli);
  • l'introduzione della “banca delle ferie”: i lavoratori potranno cedere a titolo gratuito giorni di ferie già maturati ai colleghi del comparto al fine di consentire a questi ultimi di assistere i figli minori che per le particolari condizioni di salute necessitano di cure costanti;
  • la messa a disposizione di locali e attrezzature funzionali per l'attività della RSU e degli RLS
  • la valorizzazione e sviluppo delle risorse umane attraverso progressioni economiche orizzontali, per le quali saranno definiti criteri e requisiti.
  • Il confronto con RSU e OO.SS. relativamente al piano formativo, che costituisce elemento strategico di prioritaria importanza per il sostegno e il coinvolgimento del personale nella realizzazione dei cambiamenti organizzativi dell’Amministrazione.

“Paura di contrattare: questa è forse la giustificazione del comportamento tenuto da Cgil, Cobas, Csa, Diccap, Uil e Rsu nel corso degli ultimi incontri di trattativa – commenta l'Assessore al Personale - “Ancora una volta, purtroppo, abbiamo registrato da parte di alcuni la mancanza di volontà di entrare nel merito della discussione. L'atteggiamento tenuto da alcune sigle è chiaramente dilatorio, come se non ci fosse un domani.”

“Ringrazio, invece, la franchezza di chi è rimasto al tavolo – spiega l’assessore – ed ha voluto “vedere le carte” per raggiunger un accordo. Lo scorso 8 agosto abbiamo approvato in Giunta un “atto unilaterale” per garantire una base contrattuale ai quasi 3000 dipendenti e non arrecare “pregiudizi” ai servizi per i cittadini. Abbiamo sempre detto che era un atto provvisorio, che sarebbe stato sostituito dal contratto, la cui firma definitiva è prevista per la settimana prossima”.

“I lavoratori hanno chiesto, tramite le OO.SS., un contratto collettivo decentrato, non continui ricorsi al Tribunale – prosegue l'Assessore - I cittadini e le imprese ci chiedono l'efficientamento dei servizi, che porta risorse economiche aggiuntive ai dipendenti. Questa è la vera partita che stiamo giocando con chi ci sta. Ed i risultati si vedono. Novità come la “banca delle ferie” non facevano parte della piattaforma iniziale, ma al tavolo solo la FP CISL l'ha richiesta e ci è sembrato giusto, nelle more della trattativa, raccogliere la proposta che è a vantaggio dei colleghi che possono trovarsi in difficoltà. Anche sul tema del welfare aziendale saremo impegnati per trovare soluzioni innovative. Infine, con l'introduzione dei “compensi per specifiche responsabilità” andremo a perfezionare la struttura organizzativa dell'Ente.”

“Le porte restano sempre aperte – conclude l’assessore - Come prevedono le linee guida dell'ARAN: è possibile che i soggetti sindacali che non abbiano firmato l’ipotesi di accordo, sottoscrivano, successivamente, il contratto decentrato integrativo definitivo. Al di là di posizione ideologiche di singoli rappresentanti, ben identificabili, sono certo che le aperture dimostrate dall'Amministrazione sono già state colte da alcune sigle sindacali e ci sarà modo, nei tavoli di confronto previsti dall'integrativo, di trovare un'intesa su temi specifici, a cominciare da welfare aziendale, telelavoro e banca delle ferie. A vantaggio dei dipendenti e dei cittadini tutti. Questa è la forza della contrattazione.”

Venezia, 14 settembre 2017

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