Polizia locale: un arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed un etto e mezzo di droga sequestrata

Condividi
Auto con cellula sicurezza
 

Polizia locale: un arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed un etto e mezzo di droga sequestrata

08/08/2017

Nel pomeriggio di ieri le unità antidegrado della Polizia Locale, composte da operatori del Servizio Sicurezza Urbana, del Servizio Sezioni Territoriali Terraferma e del Reparto Motorizzato, sono intervenute a più riprese in diversi punti della città sensibili sotto il profilo della sicurezza urbana.

Al parco della Bissuola è stato sequestrato un etto e mezzo di stupefacente, tra hashish e marjiuana, mentre in Corso del Popolo, all'altezza di un bar all'intersezione con via Mestrina, è stato tratto in arresto un cittadino italiano pluripregiudicato di 48 anni.

L'uomo era infatti venuto alle mani con un cittadino albanese seduto al tavolino del locale.  Alcuni passanti, notando alcune autovetture della Polizia locale,  hanno allertato gli agenti segnalando cosa stava succedendo.

Il pluripregiudicato ha reagito violentemente ai controlli, colpendo ripetutamente gli operatori di Polizia locale intervenuti ed inveendo con minacce ed oltraggi. Non senza difficoltà gli agenti sono  riusciti ad immobilizzarlo al suolo, ad ammanettarlo e a condurlo all'interno della nuova autovettura della Polizia locale per il trasporto dei fermati con la cellula di sicurezza per il contenimento dei soggetti violenti.

All'interno macchina l'uomo, N.N. ha colpito ripetutamente e deliberatamente con la testa il pannello divisorio in plexiglass, riportando numerose lesioni e irrorando di sangue tutto l'abitacolo di sicurezza.
Condotto al Comando generale per essere trasferito in camera di sicurezza, il fermato ha continuato nella resistenza, così come quando è stato portato, poco dopo, all'ospedale civile per il controllo delle ferire al volto.

N.N., che aveva da poco terminato un periodo di arresti domiciliari ed era sottoposto a misure di sorveglianza, è stato quindi dichiarato in arresto, anche in considerazione dei precedenti di polizia: spaccio, resistenza, lesioni, porto abusivo d'arma.

In mattinata l'uomo è stato condotto davanti al giudice per la convalida dell'arresto; al termine dell'udienza N.N. è stato portato in carcere con la misura della custodia cautelare in attesa del processo di merito.

Venezia, 8 agosto 2017

 

Argomenti: 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top