L’assessore comunale alle Risorse umane, Paolo Romor, è intervenuto questa mattina, mercoledì 12 luglio, all’11. assemblea provinciale – organizzata da Cgil, Cisl e Uil di Venezia – dei delegati aziendali, delle Rsu e degli Rappresentanti dei lavoratoti per la sicurezza sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, alla quale hanno preso parte anche i rappresentanti delle associazioni datoriali e degli enti paritetici della provincia di Venezia, che si è svolta a Mestre.
Nel portare i saluti dell’Amministrazione comunale e del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, l’assessore ha sottolineato l’importanza del tema della sicurezza nei luoghi di lavoro: “E’ fondamentale accendere i riflettori e puntare l’attenzione sul tema della sicurezza e della salute – ha esordito Romor – soprattutto in relazione all’applicazione delle forme di lavoro flessibile e quindi in quelle situazioni dove è più facile, e in particolare tra i giovani, che ci sia un abbassamento della guardia. E’ un tema su cui sembra si debba essere tutti d’accordo a priori in teoria, ma se poi nella pratica c’è bisogno di incontri come quello di oggi è evidente che le cose non vanno del tutto in questa direzione. Quindi questi momenti sono molto importanti perché possono fornire a tutti gli strumenti per una presenza proficua nei luoghi di lavoro ai fini della prevenzione, che è l’aspetto più rilevante”.
L’assemblea infatti si è concentrata sulle caratteristiche dei rapporti di lavori precario e le assunzioni saltuarie, con cui molti giovani si approcciano al mondo del lavoro, sottolineando come si tratti sia di motivo di incertezza per il futuro stesso dei giovani, che la ragione per cui i ragazzi spesso non tengono in considerazione il fatto di esporsi al rischio di infortuni e incidenti anche gravi nei luoghi di lavoro. Secondo Cgil, Cisl e Uil va posta attenzione sulla formazione e l’informazione a tutti i livelli, anche se si tratta di lavori di breve durata, occasionali o lavori interinali nei siti industriali, tirocini, alternanza scuola lavoro.
