Coronavirus: il vademecum per le famiglie del Servizio di Progettazione educativa sull'uso di smartphone e tablet da parte dei più piccoli

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Bambino che usa il tablet
 

Coronavirus: il vademecum per le famiglie del Servizio di Progettazione educativa sull'uso di smartphone e tablet da parte dei più piccoli

07/04/2020

Con il protrarsi della chiusura dei nidi e delle scuole dell'infanzia, il Servizio di Progettazione educativa del Comune di Venezia ha pensato di realizzare un vademecum sull'uso di smartphone e tablet da parte dei più piccoli e metterlo a disposizione delle famiglie. Si chiama “Bambini 0/6 anni e nuove tecnologie digitali: l'utilizzo di smartphone e tablet anche in epoca di Coronavirus” e intende fornire delle indicazioni, alla luce di studi scientifici in materia e delle “Raccomandazioni della Società Italiana di Pediatria” (2018).

Nel vademecum si sottolinea come i bambini sotto i due anni non dovrebbero essere esposti a schermi di nessun tipo e che, usando smartphone o tablet, i piccolissimi sviluppano molto presto competenze multitasking, a discapito però della capacità di attenzione e aumentando la difficoltà di concentrazione. Fino ai 5 anni l’uso dovrebbe essere limitato sino al massimo di un’ora al giorno, dai 5 agli 8 al massimo 2.

Il link al vademecum

Nella consapevolezza che tali indicazioni non sempre vengono rispettate, vengono fornite alcune indicazioni su come gestire l'uso dei mezzi tecnologici: posto che la situazione deve rimanere nelle mani del genitore, si consiglia la scelta ponderata dei contenuti e la co-visione, no all'uso di smartphone o tablet come “ciuccio emotivo” - ossia per calmare i capricci dei bambini -, sì all'uso consapevole e limitato e alla in chiaro. Infine, è importante garantire al bambino momenti “disintossicanti” di gioco reale.

Venezia, 8 aprile 2020

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