L'iniziativa per garantire ai cittadini informazioni e alternative per l'approvvigionamento di alimenti o servizi rispettando le prescrizioni per contenere il contagio da Coronavirus.
A seguito dell’emergenza Coronavirus, l’Istituto superiore di Sanità ha definito una guida pratica con alcune regole da seguire, soprattutto per chi si trova in quarantena perché risultato positivo al Covid-19.
Il primo percorso propone per tre giorni la settimana sui canali del Comune di Venezia un percorso di danza creativa pensata per i più piccoli e le loro famiglie. La seconda iniziativa prevede laboratori online per bambini.
Nel parcheggio numero 5 sono messi a disposizione 200 posti per favorire le necessità di movimento di chi è chiamato a recarsi al lavoro impegnato in servizi o produzioni essenziali o indifferibili.
In questo momento delicato e complicato il Servizio di Progettazione educativa lo spazio gratuito di ascolto e consulenza educativa per i genitori con figli da 0 a 18 anni diventa online. Modalità, giorno e orario dell’appuntamento online si possono concordare con la pedagogista tramite email o telefonicamente.
Anche il lavoro dell'Unità di Strada è stato riorganizzato: vengono infatti previste uscite mirate a fronte di segnalazioni arrivate al numero verde 800589266, sempre attivo e a disposizione degli utenti e della cittadinanza, o direttamente dai servizi del Comune di Venezia.
Il Settore Cultura del Comune di Venezia, in questo periodo di sospensione delle attività culturali, mette in moto alcune iniziative per i proprio utenti, in aggiornamento, che potete seguire sulle pagine del sito Cultura Venezia e sui relativi canali social.
Sono 200 i posti auto complessivi messi a disposizione nel parcheggio numero 5, nel rispetto delle modalità indicate da VTP, destinati ai lavoratori pendolari che svolgono servizi essenziali per la durata del proprio turno di lavoro.
La Fondazione porta il suo patrimonio nelle case di chiunque voglia godere dei suoi tesori, con l'adesione alla campagna nazionale diffusa #IoRestoaCasa e con tutti i suoi mezzi: i canali social, una newsletter giornaliera, i bollettini scientifici, il catalogo on line delle collezioni, informazioni e narrazioni sulle proprie collezioni.