Presentato oggi il Piano strategico regionale per il Turismo alla Marittima. L'assessore Mar: “Sappiamo di essere un punto attrattivo, ma facciamo squadra con i territori del Veneto”

L'assessore comunale al Turismo, Paola Mar, ha preso parte alla presentazione del Piano strategico regionale per il Turismo, avvenuta oggi alla Stazione Marittima, Terminal Passeggeri, che ha previsto, tra i tanti interventi, la conversazione sul turismo veneto con il presidente della Regione, Luca Zaia, l'introduzione e la chiusura dei lavori da parte dell'assessore regionale al Turismo, Federico Caner, e i contributi sui temi del turismo di qualità e del turismo accessibile e inclusivo dei docenti Jan van der Borg dell'Università Ca' Foscari Venezia e Antonio Scipioni dell'Università degli Studi di Padova.

L'intervento dell'assessore Mar

L'assessore Mar è intervenuta nella sessione dedicata al contributo della Cabina di Regia alla redazione del Piano, in rappresentanza dell’Organizzazione di Gestione della Destinazione “Venezia e la sua Laguna”, in particolare parlando della relazione tra Organizzazioni di Gestione che concentrano grandi flussi turistici e altre che ne attirano meno, all’interno della regione: “Le nostre parole chiave sono due: condivisione e sussidiarietà - ha dichiarato l'assessore Mar - il Comune ha impostato l’O.G.D. di Venezia e della sua Laguna come un tavolo di confronto tra l'Amministrazione, gli stakeholders e le partecipate che si occupano di turismo, in un'ottica di condivisione partecipata".

#EnjoyRespectVenezia

Nel portare come esempio di un'azione di successo la campagna per il rispetto e la visita consapevole #EnjoyRespectVenezia, l’assessore ha poi esteso la prospettiva a livello regionale: “Sappiamo di essere un punto attrattivo - ha sottolineato - ma pensiamo che sia importante fare squadra con la Regione Veneto, diventando o il punto di partenza o di arrivo di una visita più ampia, concretizzando lo slogan della Regione 'Veneto, land of Venice' e lo slogan del piano strategico regionale del turismo veneto 'land of value'".

Il Piano strategico

L'intervento dell'assessore è stato preceduto dalla presentazione del Piano strategico. A distanza di quasi cinque anni dall’approvazione della Legge regionale sul Turismo - che ha portato alla costituzione di 16 Organizzazioni di Gestione della destinazione, 13 Consorzi di imprese turistiche e 76 uffici di informazione turistica - il Piano strategico si propone di creare un vero e proprio sistema di governance del turismo veneto, costruito su un processo di responsabilizzazione e consapevolizzazione degli operatori del settore e con il coinvolgimento della popolazione locale.

Filiera virtuosa

Partendo dal presupposto che il turismo riveste nell'economia della regione un ruolo fondamentale, si è voluta attivare e organizzare una filiera virtuosa. Il Piano propone dunque una nuova policy del turismo, che considera il patrimonio culturale un elemento centrale per una regolamentazione dei flussi e per un governo consapevole e sostenibile del territorio. Nei mesi passati è stato svolto un intenso lavoro, suddiviso per tavoli tematici (Prodotti Turistici – Infrastrutture - Turismo Digitale - Accoglienza e Capitale Umano – Promozione e Comunicazione), con l’aggiunta di un sesto riguardante proprio la “governance partecipata”, che ha portato all’elaborazione di un primo documento che prevede la visione, gli obiettivi generali, gli obiettivi specifici e le linee strategiche per la definizione delle azioni del Piano.

Il Piano deve ora essere discusso dalla Giunta e dal Consiglio regionale, ma la cosa fondamentale – come ha sottolineato l’assessore Caner al termine della mattinata – "E' che sia poi tradotto coerentemente in azioni concrete sul territorio”.