
Il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico ed economica per la riqualificazione dell'edificio ex centrale Veritas alla Gazzera. L’intervento, per un investimento di 2 milioni di euro, prevede il recupero dell’ex centrale idrica dell’Acquedotto di Gazzera, situata tra via Brendole e via Istria, vincolata come Bene culturale dal 2020. L’obiettivo è restituire l’edificio alla fruizione della cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani, trasformandolo in un polo multifunzionale per studio, eventi e socialità.
Il progetto, improntato a un approccio conservativo, prevede interventi di consolidamento, restauro e valorizzazione delle componenti edilizie storiche, integrando nell’esperienza di visita i macchinari, le pompe e i pannelli di controllo originari, a testimonianza dell’archeologia industriale locale. Al piano terra sono previsti: un piccolo spazio museale dedicato alla storia dell’edificio e dell’acquedotto e delle sale studio. Al piano primo una sala per piccoli eventi, una sala espositiva-museale, una terrazza piana per eventi all’aperto.