E' stato pubblicato il bando che definisce criteri e tempistiche per l’erogazione di contributi alle attività economiche e alle associazioni, sportive e/o culturali che hanno subito danni materiali derivanti da atti vandalici correlati ad episodi di furto tentato o perpetrato. Il provvedimento è entrato in vigore per la prima volta nel 2023 per volontà del sindaco Luigi Brugnaro.
Sono oggetto di contributo le spese sostenute, documentate e quietanzate, per il ripristino dei danni materiali subiti. Le spese possono concernere anche ripristini migliorativi finalizzati alla sicurezza (es. installazione di vetrine antisfondamento, serramenti di sicurezza). Nell'ipotesi di ripristino per danno non coperto da garanzia o polizza assicurativa, il contributo, pari al 50% delle spese documentate e quietanzate, potrà essere riconosciuto fino ad un massimo di 2.000 euro per sinistro. La domanda, per danni subiti dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, potrà essere presentata entro le ore 12 del 13 febbraio 2026.
“La nostra è una mano tesa per aiutare a ripartire chi è stato colpito, perché l'Amministrazione ha il dovere di stare dalla parte dei suoi commercianti - ha ricordato Brugnaro - Vogliamo continuare a fornire un reale contributo economico a chi ha subito danni".
“Come Comune - ha ricordato Sebastiano Costalonga, assessore al Commercio e alle Attività Produttive - stiamo vicini a chi è stato danneggiato, sia economicamente, sia da un punto di vista psicologico, perché subire un furto rappresenta sempre un trauma. La nostra è una precisa volontà di aiutare a ripartire chi è stato colpito".
"Come ha ripetuto il sindaco Brugnaro, confermare questo bando significa dare un segnale concreto a chi subisce furti o tentati furti - sottolinea l’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce - Non vogliamo nascondere nulla. Siamo consapevoli delle difficoltà che episodi di questo tipo causano, non solo per le spese impreviste ma anche per il senso di vulnerabilità che lasciano. Come Amministrazione vogliamo essere vicini ai nostri commercianti, ai privati e alle associazioni che ogni giorno lavorano per la città, sostenendoli anche nell’adozione di misure che possano incrementare la sicurezza delle loro attività".
