![Bullismo](https://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/styles/img_article/public/field/image/Bullismo.jpeg?itok=KOxWwhqu)
Itinerari educativi per sensibilizzare gli studenti e guidare gli insegnanti e i genitori nelle azioni di contrasto al fenomeno del bullismo. E’ il percorso predisposto dal Servizio Progettazione educativa del Comune di Venezia nelle scuole cittadine, coinvolte in numerosi progetti che hanno preso il via nel mese di febbraio.
“Il Comune è in prima linea nel dare un contributo forte all'informazione e sensibilizzazione su un tema particolarmente delicato e quanto mai attuale” spiega l’assessore alle Politiche educative Laura Besio. “Si tratta di proposte rivolte a studenti di varie fasce d’età, dall’infanzia alla scuola superiore, agli insegnanti e ai genitori, svolte da personale qualificato. Un sottobosco di attività che nei numeri, nell'adesione e nell'apprezzamento da parte delle stesse scuole e personale docente, confermano la qualità dell'operato comunale” conferma l'assessore Besio.
“Social onlife” è il progetto rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Il laboratorio offre agli studenti un’esperienza formativa che mira a promuovere consapevolezza e responsabilità nell’uso dei social media, nonché capacità di comunicare online in modo empatico ed efficace. Sono coinvolte dieci classi di diversi istituti cittadini. Il laboratorio “Aiutiamoli a non cadere nella rete” è invece rivolto agli insegnanti. Tre giornate di approfondimento sulle tematiche connesse al web dal punto di vista psico-educativo. Lo scopo è far emergere le potenzialità e le risorse che si possono trarre dalla rete e dai sistemi informatici, ma anche riflettere su come l'uso poco consapevole possa generare nei ragazzi e nelle ragazze problemi di carattere relazionale ed emotivo. Lo stesso percorso è stato proposto anche ai genitori in un incontro dedicato alle tematiche connesse all'uso della rete e in particolare all'uso massivo dei social e dei videogiochi.
Si chiama “Sbullonati on the road” l’itinerario che coinvolge venti classi delle scuole secondarie. Il percorso parte dalla consapevolezza che il fattore comune dei reati di cyberbullismo, commessi in rete, sia l’inconsapevolezza per aver compiuto il reato. Il progetto si caratterizza per la preventiva individuazione di comportamenti rischiosi, connessi a situazioni relazionali di prepotenza e prevaricazione sull’altro, e a far acquisire strategie che salvaguardino la relazione con se stessi e con gli altri.
Il percorso nelle scuole si avvale anche della collaborazione con la Polizia Postale. Nei prossimi giorni si terranno alcuni incontri con gli studenti e i genitori di un istituto comprensivo del territorio per promuovere un dialogo costruttivo in modo da accrescere maggiore consapevolezza sui pericoli che si possono trovare in rete.
Grande attenzione è rivolta anche all’educazione digitale dei bambini più piccoli, di età fino ai 6 anni. Nei giorni scorsi un incontro al consultorio di via Cavanis, a Chirignago, e un altro in modalità online, hanno proposto ai genitori partecipanti strategie educative per arginare l'influenza del digitale e aiutare il bambino, fin da piccolo, a conoscere e apprezzare altre attività in modo da poter utilizzare le nuove tecnologie senza esserne sopraffatto.
Giovedì 13 febbraio è in programma un nuovo incontro, in modalità online, rivolto a educatori e insegnanti di nido e scuola dell'infanzia, che ha come finalità sensibilizzare educatori e insegnanti sul tema dell'educazione digitale, in particolare sulle strategie a sostegno delle famiglie. L’incontro è in programma dalle 14:30 alle 16. Per informazioni sull'iniziativa insegnanti ed educatori possono scrivere a: elena.pegoraro@comune.venezia.it
E’ inoltre sempre attivo il servizio “Figli alle prese con il digitale”, l’attività di consulenza educativa gratuita - online o in presenza - rivolta ai genitori con figli da 0 a 17 anni. Lo scopo delle consulenze è aiutare i genitori a mettere a fuoco alcune strategie utili per educare positivamente al digitale i figli fin da piccoli. Per informazioni sull'iniziativa scrivere a: elena.pegoraro@comune.venezia.it