La Giunta comunale nella sua ultima seduta ha licenziato due delibere di Consiglio comunale relative alla procedura di sportello unico per le attività produttive in terraferma. La prima riguarda il progetto di ampliamento della sede di Edilcassa Veneto insediata in un compendio localizzato in via F.lli Bandiera/via Volta a Porto Marghera.

L’azienda ha necessità di ricavare degli spazi aggiuntivi all’interno dell’edificio e propone, per mezzo della procedura SUAP, un ampliamento della sede attraverso la realizzazione di un piano ammezzato all'interno di un edificio esistente che consentirà di collocare degli spazi complementari per attività temporanee - quali esposizioni, eventi occasionali o altre iniziative - che attualmente mancano alla dotazione dell’Ente. Questa nuova superficie comporta un incremento di circa 207 mq.

La seconda procedura riguarda la richiesta avanzata dalla ditta Edicom che ha la necessità di trasferire l’attività dall’attuale sede di Mestre, in via San Donà, al compendio “Ex Parini” sito in via Torre Belfredo sempre a Mestre, attraverso la procedura di “Sportello Unico”. Il progetto prevede la ristrutturazione, senza aumento, di volume degli immobili esistenti del compendio “ex Parini”.
  
“Si tratta di progetti che si inseriscono in quel piano fortemente condiviso dall’Amministrazione comunale, che mira a sostenere chi investe nella produzione ed in attività di sviluppo - spiega l’assessore all’Urbanistica, Massimiliano De Martin - La Giunta dimostra, ancora una volta, di essere dalla parte degli imprenditori e di chi vuole sviluppare attività nel nostro territorio”.