Al via "Glass Bateo", la prima mostra itinerante per i canali di Venezia durante la Glass Week 2024
12/09/2024È stata inaugurata oggi al pontile del Municipio di Ca’ Farsetti sul Canal Grande a Venezia “Glass Bateo”, la prima mostra itinerante realizzata all’interno di un vaporetto e interamente dedicata a celebrare il vetro artistico di Murano. Per l’occasione, gli interni del battello sono stati completamente riallestiti con il vetro di Murano, diventando essi stessi installazione d’arte.
Dal 14 al 22 settembre lo spazio galleggiante così riadattato ospiterà diversi eventi dedicati al vetro e una straordinaria esposizione antologica di oltre cinquanta opere, create da aziende concessionarie del Marchio Vetro Artistico®️ Murano.
Il progetto, unico nel suo genere, è promosso nell’ambito delle iniziative per la “The Venice Glass Week 2024” da Consorzio Promovetro Murano in collaborazione con il Comune di Venezia, Vela Spa, Actv e con il sostegno della Regione del Veneto e della Camera di Commercio di Venezia Rovigo.
La realizzazione è a cura della start-up rehub con la direzione artistica dell'architetto Matteo Silverio. “Glass Bateo” approderà poi all’Arsenale dal 3 al 6 ottobre 2024, dove sarà aperto alle visite durante il Salone dell’Alto Artigianato. L’iniziativa gode anche del supporto di Cei – Compagnia Energetica Italiana, Co.Re.Ve – Consorzio Recupero Vetro e Milano Home. Durante il festival, il “Glass Bateo” navigherà ogni giorno a partire dalle ore 14, lungo il Canal Grande, per sette ore anche se l’orario di percorrenza potrà subire variazioni di giorno in giorno in base al programma previsto.
Il programma aggiornato degli eventi a bordo e le fasce orarie in cui l’accesso è consentito al pubblico (ormeggio in Erbaria-Rialto) è disponibile al link: https://glassbateo.promovetro.com/
"The Venice Glass Week mette al centro dell'attenzione la storia, la professionalità e le capacità di chi produce il vetro, mantenendo viva una tradizione secolare - è il commento del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro - Questo "bateo" ci guiderà nelle diverse espressioni artistiche, che sono parte di una importante realtà industriale del nostro territorio che come Amministrazione intendiamo continuare a sostenere. Dobbiamo tutelare la capacità produttiva, avvicinando i giovani a diventare i "maestri" del futuro e tutelarne l'originalità del marchio. Il vetro di Murano contribuisce a costruire l’anima di questa città. Quel vetro che racchiude in sé una magia. Incredibilmente freddo al tatto, per realizzarlo c’è bisogno di un grande calore che fonde insieme tutti gli elementi costitutivi".
"Il progetto 'Glass Bateo' è unico nel suo genere, poiché valorizza l'arte vetraria di Murano a bordo di uno dei simboli più iconici di Venezia, il vaporetto, o 'bateo' per i veneziani. Anche quest'anno abbiamo sviluppato un'idea innovativa per raccontare il vetro attraverso linguaggi moderni e coinvolgenti. Cittadini e turisti saranno affascinati dagli interni sorprendenti, mentre la grafica esterna si ispira alle tradizionali canne di vetro usate nelle nostre lavorazioni, con colori che richiamano l'acqua e il cielo della Laguna. Le grandi bolle, invece, vogliono essere un chiaro richiamo al vetro soffiato di Murano", dichiara Luciano Gambaro, presidente Consorzio Promovetro Murano.
"Venezia e l'arte sono uno straordinario connubio, capace di innovarsi nel tempo. Innovarsi con fantasia, sposando il vetro di Murano con lo storico 'Bateo' che, con la gondola, è uno dei simboli iconici di Venezia. Una mostra-evento che rende onore al Consorzio Promovetro di Murano, capace di attirare l'attenzione con iniziative originali e capaci di fare notizia come questa. Sono certo che sarà un successo, perché Venezia e il suo vetro di Murano non hanno timore di nessuna concorrenza e rappresentano il meglio della storia, dell'artigianato e dell'arte", dichiara Luca Zaia, Presidente Regione del Veneto.
“L’unione di due grandi elementi, uno connaturato all’essenza di Venezia come la navigazione, l’altro che da molti secoli sintetizza arte e produzione come il vetro, si sposano anche sotto il profilo della promozione. Una nuova possibilità di successo per un comparto che vanta aziende fra le più storiche al mondo e continua a coniugare lavoro, fatica, maestria, arte e bellezza”, dichiara Massimo Zanon, presidente Camera di Commercio Venezia Rovigo.
“Con il progetto ‘Glass Bateo’ si aggiunge un capitolo originale alla programmazione dell’autunno 2024 a Venezia, tutta dedicata all’arte e all’alto artigianato - dichiara Fabrizio D’Oria, direttore operativo di Vela Spa - Con la Biennale Arte ancora in corso e con l’apertura di Homo Faber, l’attenzione si sposta ora con The Venice Glass Week sul vetro che rappresenta una delle più alte espressioni del saper fare che la città di Venezia ha potuto esprimere. Un saper fare che si declinerà poi in numerosi altri materiali e abilità manuali dal 3 al 6 ottobre all’Arsenale con il Salone dell’Alto Artigianato Italiano. La presenza del ‘Glass Bateo’ in entrambe le manifestazioni mette insieme due simboli della venezianità, noti a tutti - il vetro da un lato e, dall’altro, gli inconfondibili mezzi di trasporto cittadini sull’acqua – e rappresenta il filo rosso che porta l’attenzione sul valore e la qualità dell’artigianato locale. Vela e il Gruppo AVM/Actv sono a fianco degli eventi che sostengono un settore culturale ed economico da preservare e tutelare per le generazioni future”.
Il cuore del progetto “Glass Bateo” risiede nella trasformazione degli interni del vaporetto, dove le sedute e gli oblò sono stati temporaneamente rimossi per creare uno spazio in cui il vetro non è semplicemente esposto, ma diventa parte integrante dell'ambiente. Questo approccio mette in risalto come l’artigianato muranese possa andare oltre il ruolo di semplice decorazione, fondendosi armoniosamente con lo spazio circostante. L’allestimento è ulteriormente arricchito da una straordinaria esposizione di circa cinquanta opere, realizzate da diciassette storiche fornaci e laboratori muranesi. La mostra propone una selezione rappresentativa delle migliori creazioni dell’artigianato vetrario, con vasi, piatti, calici, sculture e altri raffinati oggetti decorativi, tra cui spicca anche un prezioso lampadario. Ogni pezzo celebra le antiche tecniche di lavorazione del vetro e la maestria dei maestri vetrai, con l’intento di condividere col pubblico il fascino e l’eccellenza di questa tradizione secolare.
Le aziende coinvolte nel progetto sono: Alessandro Mandruzzato, Artigianato Muranese, Barbini Specchi Veneziani, Costantini Glassbeads, Effe Vetreria Artistica, Effetre Murano, Ercole Moretti, Esse2, Gambaro&Tagliapietra, Nicola Moretti, Seguso Gianni, Simone Cenedese, Vetrate Artistiche Murano, Vianello Nadia Murrine, Wave Murano Glass, Yalos Murano e Zanetti Murano.
"Curare il progetto 'Glass Bateo' è stata una sfida entusiasmante, ma soprattutto un'occasione unica per dimostrare la versatilità del vetro, non solo come oggetto decorativo, ma anche come elemento d'arredo. Abbiamo lavorato su un mezzo in continuo movimento e con superfici curve, caratteristiche che ci hanno spinto a trovare soluzioni innovative per integrare il vetro negli interni. Da oltre un anno, perfezioniamo ogni dettaglio per rendere possibile questo progetto e creare uno spazio che esalti al massimo le potenzialità di questo straordinario materiale" ha dichiarato Matteo Silverio, Ceo di rehub e direttore artistico del progetto “Glass Bateo”.
"Glass Bateo” nasce anche da una riflessione sulla sostenibilità, inserendosi in continuità con altre iniziative promosse dal Consorzio Promovetro Murano. Il vaporetto è stato riallestito utilizzando materiali naturali o riciclati, promuovendo un messaggio di rispetto per l’ambiente e l’ecosistema lagunare. Parte del mobilio proviene, infatti, da mostre precedenti ed è realizzato con vetro recuperato da scarti, dimostrando che il riuso creativo può andare di pari passo con l'estetica e la funzionalità.
“Glass Bateo” è un progetto promosso nell’ambito delle iniziative di informazione e sensibilizzazione inerenti al marchio collettivo Vetro Artistico® Murano, una certificazione collettiva istituita dalla Regione del Veneto con la legge n. 70 del 23/12/94 e gestita dal Consorzio Promovetro Murano, che garantisce ai consumatori che il prodotto acquistato è stato realizzato a Murano secondo criteri coerenti con le tradizionali tecniche di lavorazione muranese.
Link al press kit digitale: https://bit.ly/4efmNl8