Un albero per la difesa dei diritti umani: stamattina al parco di San Giuliano piantato l'acero di Amnesty International

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Un albero per la difesa dei diritti umani: stamattina al parco di San Giuliano piantato l'acero di Amnesty International

12/11/2021

 

    “Facciamo crescere i diritti”: è il monito, ed insieme l'auspicio, collocato sulla targa installata vicino all'albero di acero piantato nel Parco di San Giuliano, dalle sezioni di Mestre e di Venezia di Amnesty International, in collaborazione con il Comune e con il consorzio “Zorzetto”.

    Un modo per festeggiare i sessant'anni di attività dell'associazione, premiata con il Nobel per la Pace nel 1977, e tenere alta l'attenzione sui temi per cui i nove milioni di attivisti di Amnesty nel mondo ancora oggi si battono, ovvero quelli della difesa dei diritti umani, sia in campo politico che civile.

    Alla cerimonia di inaugurazione presenti, questa mattina, l'assessore comunale all'Ambiente, Massimiliano De Martin, il dirigente del Settore Verde pubblico del Comune, Marco Mastroianni, i presidenti di Amnesty International di Mestre, Pier Guido Nardi, e di Venezia, Giacomo Morandini, il presidente del consorzio “Zorzetto”, don Dino Pistolato.

    “Eventi come questi – ha sottolineato De Martin – non solo sono molto significativi, ma in qualche modo 'dovuti', perché è compito di tutti difendere e lottare per valori che sono universali e imprescindibili: al giorno d'oggi, purtroppo, i livelli di tensione sono alti, bisogna trovare modi più distensivi per confrontarsi, per creare un vero dialogo. Dove c'è tensione non c'è incontro, e la forza chiama forza.

    Questo albero è un segno: è il legame tra il territorio e l'ambiente. Il rispetto di esso è anche in questo caso fondamentale per la nostra stessa esistenza: oggi, per assurdo, ad essere più sensibili ai temi ecologici sono i bambini, mentre si trovano ancora tante, troppe, resistenze, tra gli adulti.”

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