Sono diverse le azioni portate a termine negli ultimi due giorni dalla task force anti degrado della Polizia Locale, composta da pattuglie dei Servizi Sicurezza urbana e Coordinamento Terraferma, nonché del Reparto motorizzato, affiancate dal cane antidroga Kuma.

Al Parco Albanese, nella zona delle piramidi, dove solitamente operano alcuni “pusher”, sono stati rinvenuti cinque pacchetti di marjiuana nascosti tra la vegetazione, per il peso complessivo di circa un etto, mentre un altro mezzo etto è stato rinvenuto nella zona del roseto.

Ripetuti sono stati gli interventi anche in via Trento, all'angolo con via Monte San Michele, dov'è è stato rinvenuto un altro mezzo etto di marijuana, in questo caso già suddivisa in singole confezioni pronte per lo spaccio. Sempre in via Monte San Michele una persona è stata denunciata a piede libero per il reato di detenzione ai fini di spaccio.

Un'altra, già arrestata per spaccio dalla Polizia municipale lo scorso novembre e risultata inottemperante al divieto di dimora in Veneto, è stata fermata assieme ad alcuni spacciatori in via Dante. A suo carico è stata è stata inoltrata all'Autorità giudiziaria una segnalazione per l'aggravio della misura cautelare. Nel corso di questo intervento alcuni presenti si sono dati alla fuga, abbandonando sul posto tre biciclette, presumibilmente rubate.

Nella serata di ieri, infine, tra Mestre e Marghera sono stati sanzionati dodici clienti di altrettante prostitute.