Il Comune di Venezia, in questo periodo di emergenza causata dall'epidemia da Coronavirus, ha deciso di creare un database nel quale inserire i nomi e i contatti di tutte le attività commerciali che operano nella ristorazione e nella vendita di alimenti o beni di prima necessità che prevedono la consegna a domicilio e metterlo, poi, a disposizione di tutti i residenti.
Per questo motivo l’Amministrazione comunale chiede a tutte le attività legate alla ristorazione, come pizzerie, alimentari, panificio, pizza da asporto ma anche a supermercati, farmacie, tabaccherie di iscriversi al portale raggiungibile all'indirizzo Dime.Comune.Venezia.it.
L'operazione consentirà di formare un elenco messo poi a disposizione dei cittadini che potranno consultarlo e scegliere in base a criteri di vicinanza e geografici la rivendita, il ristorante, il panificio più vicino. La decisione è frutto dell’esigenza di soddisfare le necessità soprattutto della popolazione, residente sia a Venezia centro storico che in terraferma, che non ha la possibilità di muoversi dalla propria abitazione ma anche per evitare assembramenti e code davanti ai supermercati. Il database consentirà, inoltre, di dare visibilità e lavoro a tutte le attività legate alla ristorazione che sono rimaste attive sul territorio, soprattutto a quei negozi di vicinato o a conduzione familiare che stanno vivendo un momento difficile.
- Il link al portale DiMe
- Il link al form per inserire la propria attività (previa registrazione a DiMe)
- Il link all'elenco delle attività
"Il servizio di consegna non è erogato dal Comune ma dai singoli operatori - sottolinea l'Amministrazione - l'elenco è redatto a solo titolo informativo e non promozionale, per facilitare l'incontro tra domanda e offerta in questo particolare momento".