Il Consiglio comunale ha approvato questo pomeriggio all'unanimità il progetto di ampliamento dell'attività direzionale del Gruppo Banca IFIS in via Terraglio a Mestre e il contestuale cambio di destinazione d’uso di una parte dell’area da Vp (Verde privato) a D4 (Zone per attrezzature economiche varie). 

L'approvazione della delibera rientra nel sostegno alle attività economiche presenti nel territorio comunale, considerato obiettivo prioritario dell’Amministrazione comunale.

Banca IFIS ha presentato nel 2017 “richiesta di ammissione alla procedura di Sportello unico del Comune di Venezia” per far fronte ai piani di crescita e alle previsioni formulate allora per 150-180 assunzioni, data l’insufficienza delle sedi mestrine di ospitare nuove risorse. 

La nuova struttura sarà costruita nelle immediate vicinanze dell'attuale Direzione Generale della Banca, al confine Nord Ovest della proprietà, in località “Marocco” lungo il Terraglio e via Gatta, dove già insistono i tre edifici che formano il comprensorio bancario costituito all'interno di un parco di proprietà che si sviluppa su una superficie complessiva di 22 ettari. Un’area che comprende la Villa Furstenberg, la struttura interrata con sovrastante parcheggio a raso denominata “Barcaccia” e le Scuderie. 

L'ampliamento prevede, in un’area soggetta a vincolo della Soprintendenza, la costruzione di un edificio da destinare a uffici costituito da una pianta a forma di arco in virtù del perimetro curvo sul lato di via Gatta e rettilineo verso il canale Bazzera. La forma e l'orientamento della costruzione determinano un asse principale orientato lungo la direttrice Est-Ovest e uno secondario, a esso ortogonale, lungo l'asse Nord-Sud: il lato Sud si affaccerà sul canale Bazzera e sul Parco nobile mentre il lato nord sarà orientato verso via Gatta. 

L'edificio occuperà, in pianta, un'area di circa 1.700 mq, ai quali se ne affiancheranno altri 2.300 sistemati a verde con percorsi carrabili e aree di parcheggio all'aperto. 
In base ai progetti presentati allo Sportello unico del Comune di Venezia, la struttura sarà costituita da molte trasparenze, risultato delle numerose aperture finestrate con vetrate strutturali che daranno un'ampia visione sul parco della Villa. Inoltre l'edificio, che avrà la stessa altezza della Villa, garantendo prospettivamente un uniforme skyline, sarà rispettoso dell'ambiente: sono previsti infatti impianti ad alta efficienza energetica con l'impiego di sistemi di riscaldamento e condizionamento alimentati da fonti rinnovabili ad alto risparmio energetico. 

Il progetto prevede anche l'imboschimento di un'area di quasi 4.000 mq di proprietà del Comune di Venezia, specificatamente indicata dal Settore Pronto intervento, manutenzione, patrimonio e verde pubblico della Direzione Lavori pubblici.