La Giunta comunale lunedì scorso ha approvato una apposita delibera, nella quale si prevede in sostituzione della casella generale protocollo@pec.comune.venezia.it, una o più caselle PEC per Direzione, i cui indirizzi saranno pubblicati nel sito istituzionale e nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni con il fine di migliorare la gestione dei messaggi di posta elettronica certificata in arrivo e garantendo tempi di evasione più rapidi.
"In questo modo verrà regolamentata la gestione delle caselle di posta elettronica certificata ridefinendo in particolare taluni aspetti riguardanti le modalità di ricezione, registrazione e assegnazione dei documenti informatici" spiega Stefania Battaggia direttrice dei Servizi al Cittadino e alle Imprese.
"Questa 'rivoluzione' si è resa necessaria per superare il sistema ereditato dalla precedente amministrazione che, con l’aumento delle procedure informatiche e digitali, si è dimostrato un collo di bottiglia - ha aggiunto l’assessore al Decentramento Paola Mar. Come sempre la consigliera Monica Sambo non perde occasione per trasformare in polemica ogni servizio che, invece, va a favore dei cittadini e delle imprese".
La rivoluzione delle PEC entrerà in vigore assieme al nuovo testo del Manuale di gestione dei documenti del Comune di Venezia.