“Dopo oltre 10 anni da quando venne firmata la convenzione tra il Comune di Venezia e la Ditta Gabrielli SpA per la realizzazione delle opere di urbanizzazione del Piano di recupero “Comparto Aluvenice” questa Amministrazione è riuscita a trovare una soluzione a una intricata situazione – spiega l’assessore De Martin. E così, a fronte della realizzazione e cessione a titolo gratuito delle opere di urbanizzazione primaria, che hanno visto la realizzazione di un parcheggio di 2.708 metri quadri, è stato stabilito di monetizzare le opere di urbanizzazione secondaria per un importo di 254.094,93 euro e, contestualmente, di modificare la Convenzione attuativa stipulata il 5 settembre 2007.
La Giunta ha preso questa decisione nel corso dell'ultima seduta – continua De Martin – considerata la loro difficile fruibilità da parte della collettività dato che queste opere di urbanizzazione secondaria sono previste all’interno del lotto di proprietà e a ridosso del nuovo edificio che si andrà a realizzare. Una struttura di oltre 18mila metri quadri che la Ditta Gabrielli andrà a edificare portando nella zona di Porto Marghera nuovi investimenti e nuovi posti di lavoro per i nostri ragazzi. Una scelta di buon senso che sblocca una situazione di stallo e che dimostra quanto questa Amministrazione vuole essere al fianco di tutti coloro che si rimboccano le maniche e vogliono rendere la città più moderna, più attrattiva e attenta al futuro delle giovani generazioni che non devono crescere pensando di doversene andare per poter trovare lavoro. Avanti tutta. Anche questa è la dimostrazione che siamo vicini alle imprese che valorizzano la loro produzione industriale e artigianale”.
Il Compendio Aluvenice, di proprietà della Ditta Gabrielli SpA, localizzato nell'Insula portuale nella prima zona industriale di Porto Marghera, si estende su una superficie di 54.162 mq e sarà destinato ad ospitare l’attività logistica dell’Azienda che riconosce a Porto Marghera le grandi potenzialità offerte dalle infrastrutture per l’interscambio modale (terminalisti e operatori portuali, rete ferroviaria, rete stradale). Il piano di sviluppo dell'Azienda prevede il mantenimento dell’edificio esistente (di 9mila mq) e la realizzazione di un ulteriore immobile di 18mila mq per una superficie coperta complessiva di 27mila mq destinato ad attività logistica e produzione.
Venezia, 29 marzo 2018