4 cantoni a Mestre: una nuova viabilità con tre rotonde che mettono in sicurezza anche pedoni e ciclisti

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Immagine con quattro rotatorie
 

4 cantoni a Mestre: una nuova viabilità con tre rotonde che mettono in sicurezza anche pedoni e ciclisti

02/03/2018

La Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo comprensivo del progetto di fattibilità tecnica ed economica in merito agli interventi di fluidificazione dei nodi viari e dei collegamenti sostenibili da parcheggi scambiatori e centro città.

L’intervento prevede la riorganizzazione viaria di tre incroci, dove si prevede di sostituire i semafori con delle rotatorie urbane, e contestualmente anche la riqualificazione delle strade che li connettono. In particolare provvederemo a realizzare una rotatoria “a fagiolo” tra via Miranese, via Carducci, via Piave e via Circonvallazione con un diametro esterno 25 metri, una seconda rotatoria “a fagiolo” tra via Castellana, Terraglio, Circonvallazione e Torre Belfredo con uguale diametro esterno e una terza rotatoria compatta, di diametro 27 metri, tra via Torre Belfredo, Padre Giuliani e Filiasi.

Si provvederà inoltre a completare la rete ciclabile con la realizzazione dei seguenti tratti: la pista ciclabile lungo tutto il lato est di via Filiasi compreso l’attraversamento ciclabile dell’incrocio con via Padre Giuliani in modo tale da completare il collegamento tra la pista esistente su via Santa Maria dei Battuti e la pista in programmazione su via Einaudi e primo tratto di via Padre Giuliani; il tratto di pista ciclabile a ricucire il tratto mancante in prossimità dell’uscita del sottopasso ferroviario di via Castellana e la pista esistente sulla rotatoria dell’hotel Sirio in via Circonvallazione.

“E’ una delibera attesa da tempo – commenta l’assessore Zaccariotto – e riguarda la viabilità di quella zona che noi conosciamo come i “4 cantoni”. Andremo a realizzare tre rotatorie che interessano un asse viario frequentato da un traffico particolarmente intenso e che favoriranno la fluidità del traffico. Inoltre particolare attenzione è stata posta alla sicurezza di chi si sposta in bicicletta, perché provvederemo a realizzare quei collegamenti tra le piste ciclabili già esistenti che permetteranno così ai ciclisti di percorrerle senza doversi immettere nelle carreggiate stradali. L’importo per l’intervento è di 900 mila euro e ci auguriamo di vederlo completato entro la fine di quest’anno”.

"L'intuizione del sindaco Luigi Brugnaro – aggiunge l’Assessore alla Mobilità Renato Boraso - sul tema della mobilità, ci ha portato, con un lavoro di squadra tra gli uffici di Mobilità e Lavori Pubblici, a progettare e finanziare la soluzione con rotatoria di 3 punti critici e strategici di Mestre, che mai nessuno era riuscito a sciogliere. Con il progetto che questa Amministrazione comunale ha approvato, miglioreranno la vita, in termini di mobilità, dei nostri concittadini. L’obiettivo principale è quello di garantire una circolazione più fluida e più sicura per auto, cicli e pedoni. Ma non solo: questa serie di interventi contribuiranno da una parte a ridurre i tempi di percorrenza e l’inquinamento, sia acustico sia atmosferico, sulle strade interessate, dall’altra verrà aumentato il livello di accessibilità dei parcheggi scambiatori presenti nelle immediate vicinanze. Con l’eliminazione, poi, dei semafori – conclude l’Assessore Boraso - avremo un risparmio energetico e di costi di manutenzione degli impianti”.

Nella fase di progettazione sono stati effettuate, con appositi strumenti, anche le simulazioni del traffico. Ne è emerso un quadro che evidenzia significative riduzioni dei tempi di attesa e degli accodamenti. Ad esempio, è risultato che sull’incrocio all’uscita del sottopasso del Terraglio con Castellana-Torre Belfredo e via Circonvallazione , con il semaforo, i tempi medi di attesa sono di 55 secondi, con la nuova rotatoria scenderanno a 22. Su via Terraglio ci sarà un netto miglioramento della coda in prossimità dell’incrocio che, nelle ore di punta, scenderà dagli attuali 128 metri a 59 metri, con tempi medi di attesa che passeranno da 80 secondi a soli 22. Provenendo da via Castellana, oggi, nelle ore di punta, i tempi medi di attesa per poter attraversare l’incrocio sono di 98 secondi; con la rotatoria scenderanno a 52 secondi.

Altro incrocio sul quale si sono fatte analisi è quello tra via Filiasi, Torre Belfredo e Padre Giuliani. Con il semaforo i tempi medi di attesa nelle ore di punta ammontano a 38 secondi; con la rotatoria si ridurranno a 9 secondi. La coda che si registra oggi su via Filiasi nelle ore di maggior flusso arriva a raggiungere i 90 metri, mentre con la rotatoria scenderà a 20. Infine, anche gli accodamenti oggi registrati sull’incrocio delle vie Piave, Carducci, Circonvallazione, Miranese diminuiranno nel loro complesso con benefici riscontrabili soprattutto sulle code di via Circonvallazione che scenderanno, anche negli orari peggiori, dagli attuali 80 metri a circa 20 metri.

A completare l’intervento di fluidificazione dell’intero quadrante viario in oggetto, l’Amministrazione Comunale ha previsto, sempre all’interno del Bilancio 2018, la realizzazione di una rotatoria compatta anche all’incrocio tra via Einaudi e via Padre Giuliani. Anche in questo caso l’intervento sarà sia di miglioramento della circolazione viaria sia di riqualificazione degli spazi pedonali circostanti e dei collegamenti ciclabili. E’ previsto, infatti, il completamento della pista su via Einaudi, oggi interrotta a metà, e un collegamento ciclabile lungo via Padre Giuliani. Il progetto di questo intervento è stato completato ma seguirà un percorso di approvazione diverso perché è necessario approvare una contestuale variante urbanistica.

 

 

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